Mediaset ha registrato nei primi sei mesi del 2009 un utile netto di pertinenza del gruppo di 180,8 milioni, in forte calo rispetto ai 350 milioni dello stesso periodo 2008. I ricavi netti consolidati sono scesi del 13,2% a 1951,7 milioni. I risultati di Mediaset, spiega una nota del gruppo, «anche nel secondo trimestre dell’esercizio in corso hanno continuato a risentire, soprattutto in Spagna, della profonda fase recessiva che ha investito l’economia mondiale nel corso degli ultimi mesi del 2008 e ha determinato una sensibile contrazione degli investimenti pubblicitari nei due mercati geografici di riferimento». In particolare, in Italia i ricavi pubblicitari televisivi lordi sono scesi del 12% a 1,396 miliardi. E’ invece cresciuto, stante la fase di migrazione tecnologica televisva, il fatturato di Mediaset Premium, salito a 148,3 milioni: trattasi però, all’evidenza, di valori ancora insignificanti sul volume d’affari del gruppo. Tra le altre voci del conto economico Mediaset segnala che l’Ebit si è attestato a 280,5 milioni, in flessione del 21,6% e che i costi televisivi totali hanno registrato una diminuzione del 2,8% rispetto al primo semestre 2008. Quanto alle previsioni il gruppo si attende che nella seconda parte dell’anno la raccolta pubblicitaria potrebbe «manifestare un rallentamento decisamente inferiore rispetto a quello registrato nei primi sei mesi». Alla luce di queste aspettative, e sulla base dei risultati conseguiti nel primo semestre, si confermano le previsioni già espresse alla fine del primo trimestre in merito a una riduzione dei ricavi pubblicitari per l’esercizio in corso. Questa riduzione dovrebbe conseguentemente determinare un risultato operativo e netto consolidato inferiori rispetto a quelli dell’esercizio precedente.