L’offerta di Discovery per Tokyo 2020 apre la strada a un nuovo tipo di fruizione: un sistema crossmediale in cui ogni medium propone un contenuto diverso, complementare agli altri. Si può dire aperta una nuova via per l’intrattenimento.
Tokyo 2020 sarà un’esperienza unica nel suo genere
“Un evento unico che racconteremo in maniera unica, mai vista in Italia: grazie a Discovery+ si metterà a disposizione delle Olimpiadi una piattaforma in grado di servire il pubblico di appassionati dando loro un’esperienza personalizzata”. Così Alessandro Araimo, a.d. di Discovery Italia, ha presentato l’offerta per le Olimpiadi di Tokyo 2020, in programma da oggi, 23 luglio, all’8 agosto. I Giochi Olimpici verranno trasmessi sui canali del network americano, sia in chiaro che a pagamento.
I diritti sulle Olimpiadi e il duro colpo del rinvio 2020
Discovery si era aggiudicata i diritti per le Olimpiadi nel 2015, quando aveva offerto 1,3 miliardi di euro per la trasmissione delle competizioni dal 2018 al 2024. Il rinvio del 2020 era stato un duro colpo per il gruppo che aveva fatto dei Giochi uno dei punti chiave della propria offerta sportiva.
Live e on demand
Per l’edizione di quest’anno, Discovery ha deciso di introdurre una sostanziale novità dal punto di vista della fruizione. I contenuti saranno infatti disponibili sia in diretta che on demand: un’ibridazione che apre la strada a un nuovo modo di intendere l’intrattenimento e che si adatta perfettamente alle nuove esigenze del pubblico.
Un sistema di intrattenimento crossmediale
L’interazione tra i vari tipi di fruizione non sarà, però, limitata solamente a live/on demand, ma comprenderà anche social e sito. Il tutto andrà così a creare un sistema di intrattenimento crossmediale, in cui ogni medium offrirà un contenuto particolare.
Palinsesto personalizzato
“Quando mi chiedono: qual è il palinsesto di Eurosport 1, beh è una domanda retorica” ha affermato Araimo, che ha poi aggiunto: “Il palinsesto non è unico, lo costruisce ognuno di voi”. Un’offerta all’insegna della personalizzazione e dell’interazione per le Olimpiadi, quella messa sul piatto da Discovery.
Ma Eurosport non sarà il mezzo di punta dell’offerta. Infatti, nonostante la sua presenza sia su Sky che su DAZN, gli eventi sportivi verranno trasmessi solo su quest’ultimo.
Discovery+
Il vero fulcro del pacchetto Olimpiadi sarà Discovery+, la piattaforma streaming del gruppo americano. Qui, l’utente potrà accedere alle oltre 3.000 ore live e ai 30 canali in contemporanea dedicati a tutte le 48 discipline e ai 339 eventi previsti. Ma anche rivedere in differita tutti i contenuti.
Il player OTT diventerà, quindi, un universo sportivo accessibile, veloce e interattivo, dove gli spettatori avranno accesso ad ogni evento e competizione per tutta la durata dell’evento.
Partnership
La fruizione sarà facilitata dalle partnership strette da Discovery, tra cui quella con Timvision. La piattaforma di streaming del servizio di telefonia italiano sarà l’unica a trasmettere Tokyo 2020 in 4K. A completare il ventaglio, Fastweb e Amazon Prime, che ha aggiunto Discovery+ nella propria sezione Amazon Prime Video Channels.
Tokyo 2020 in chiaro
Per quanto riguarda il lato canali in chiaro, le Olimpiadi verranno trasmesse in forma ridotta da Rai, mentre su Nove (rete di Discovery) sarà presente solo il magazine dei Giochi.
Banco di prova
Tokyo 2020 sarà il banco di prova per questo nuovo tipo di proposta interattiva e crossmediale che potrebbe rivoluzionare il modo di intendere l’intrattenimento. Se questa tipologia di fruizione dovesse prendere piede, il sorpasso degli OTT sui broadcaster, già in atto, diventerebbe definitivo e la distanza incolmabile, soprattutto nel settore che più è stato il caposaldo di questi ultimi: lo sport. (A.M per NL)