Venerdì 31/08/2018 è scaduto il contratto che lega Eurosport e gli altri canali televisivi di Discovery Italia alla pay tv di Murdoch.
Nonostante gli ottimi ascolti registrati dai documentari e dalle esclusive di ciclismo, basket, tennis, golf e sci presenti sulla rete sportiva di Discovery, le parti sembrano però essere ancora lontane dalla conclusione di un nuovo accordo.
Il punto sulla situazione: da un lato, i canali gestiti da Alessandro Araimo – di cui fanno parte, tra l’altro, anche Dmax, NOVE, K2, Animal Planet, Real Time e Giallo – trasmettono anche su TimVision e su Mediaset Premium (fino al 2019), possiedono una propria piattaforma SVOD (Eurosport Player) e, forti dei buoni ascolti e del ricco panorama di esclusive, mirano a spuntare un contratto più ricco del precedente; dall’altro lato, la nota pay tv gestita da Andrea Zappia vorrebbe contenere i costi a fronte di quanto già speso per incrementare la propria offerta, in particolare avendo acquisito i diritti di Serie A, Champions League ed Europa League per il triennio 2019-2021.
Il primo a fare le spese di questa politica di Sky è stato Fox Sports, esclusiva del satellite, il quale ha chiuso a fine giugno per mancato rinnovo del contratto.
I precedenti tra le due società non fanno ben sperare in un rinnovo, dato che già a gennaio i due colossi televisivi ebbero una diatriba riguardante le Olimpiadi invernali: Eurosport chiese una fee ulteriore, poiché ritenne l’evento un contenuto speciale e perciò non facente parte dell’accordo allora vigente; Sky, di conseguenza, rinunciò a trasmetterlo.
I canali della News Corp sembrano comunque essere nella posizione migliore, in quanto Discovery non potrebbe trovare, nell’immediato, altre piattaforme che garantiscano una diffusione paragonabile a quella che, fino a pochi giorni fa, gli ha garantito l’accordo con Sky.
In sostanza, non ci resta che attendere le prossime mosse dei due giganti del settore, sperando che possano trovare un’intesa vantaggiosa per entrambi, permettendo agli utenti di continuare a fruire di un’offerta ricca e variegata come quella a cui sono stati abituati finora. (P.G. per NL)