È stato presentato nei giorni scorsi a Palazzo Ferro Fini di Venezia (sul Canal Grande), sede del Consiglio regionale del Veneto, il nuovo Telegiornale Regionale del Veneto, o Tg Veneto, voluto dal Consorzio Reti Nord Est. Vogliamo ricordare a questo proposito che questo periodico ha segnalato per primo l’iniziativa – il Tg Veneto in effetti era già in onda dal 3 dicembre – , spiegando in anteprima la formula e le emittenti coinvolte.
Tornando alla presentazione in Regione del Tg Veneto, il presidente del Consiglio Regionale del Veneto Roberto Ciambetti ha portato i saluti istituzionali, sottolineando come “la nascita di un telegiornale regionale non può passare inosservata: essa segna una tappa importante, non solo per la politica ma anche per la cultura, l’economia e la società. È giusto che il Veneto inizi a pensare da Veneto, a vedersi e sentirsi una regione unitaria che ha una propria identità. Un Tg regionale, che metta assieme tutte le sette province è una scommessa per molti aspetti ardita, che presenta aspetti tecnici ma anche culturali e professionali non marginali, anzi.
Spero che questo Telegiornale voluto dal Consorzio Nordest e affidato ad Angelo Squizzato, già volto noto della Rai veneta e del mondo dell’agricoltura in particolar modo, assieme al sistema dell’informazione in Veneto, sappia essere punto di riferimento autorevole per i cittadini e le istituzioni”.
Claudio Cegalin (di Tva Vicenza) ha illustrato soprattutto le caratteristiche del Consorzio Reti Nord Est (di cui è presidente), promotore del Tg in questione: “La società Consorzio Reti Nord Est è stata fondata nel dicembre 2014 con lo scopo di raggruppare le trentennali esperienze dei suoi soci nel settore del broadcasting televisivo locale, realizzando così il più importante operatore di rete televisivo italiano in ambito locale e coprendo con le proprie reti l’intera area del Triveneto.
Il Consorzio, in particolare, cerca di gestire le proprie reti in modo integrato ottimizzando le risorse tecniche ed umane, con un occhio attento alle novità che interessano il settore dei media. I marchi/programmi attualmente trasportati sono: Telenuovo Padova, Telenuovo Verona, Tva Vicenza, Telechiara, Radio Company Tv, Radio Ottanta, Radio Padova, Radio Easy Network, Radio Company Easy e Telecittà. Complessivamente, le aziende che usufruiscono dei servizi di trasmissione offerti dal CRNE coinvolgono 160 tra dipendenti e collaboratori.
Quanto al Tg, la nostra è una scommessa non facile da vincere ma che si presenta come una sfida affascinante: superare il forte e radicato campanilismo locale, che vige anche nel mondo dell’informazione, per raccontare quotidianamente, nel modo migliore, il territorio veneto, avvalendoci del contributo e del fattivo coinvolgimento nel progetto di ciascuna provincia. La nostra informazione vuole essere capillare e sintetizzare nel Tg Veneto il meglio dell’informazione locale, che, da oltre 40 anni, garantisce nei territori professionalità, competenze e tecnologie all’avanguardia, rappresentando una grande scuola di giornalismo.
Abbiamo quindi unito, nell’interesse di tutti i cittadini veneti, le forze con realtà televisive importanti e storiche quali Telenuovo Padova e Verona, Tva Vicenza, Telechiara, Televenezia e Telebelluno; ogni servizio confezionato riporta la Televisione da cui ha origine, in un’ottica di assoluta complementarietà. Siamo partiti il 3 dicembre, andiamo in onda ogni giorno alle ore 18 garantendo 21 programmazioni della stessa edizione”.
Ha poi parlato Angelo Squizzato (nella foto), direttore del nuovo Tg e anche del TgChiara, come da noi già segnalato: “Più che una scommessa, siamo ormai una realtà. Partiti da pochi giorni, abbiamo già raggiunto numeri superiori alle nostre attese e in futuro vogliamo sicuramente migliorarci e consolidarci ulteriormente. Abbiamo saputo fare squadra, sintetizzando e raccontando ogni giorno ai veneti il meglio dell’informazione coperta da sei Televisioni locali. Vogliamo raccontare le eccellenze del nostro territorio, valorizzandone gli aspetti migliori, che sono tanti, a differenza di altri che invece cercano di mettere in luce soprattutto le negatività.
Vorremmo ‘abitare’ il futuro del Veneto partendo dall’oggi, che è sicuramente positivo. La nostra Regione è bella, grande, costruisce tutti i giorni ed è proiettata al futuro, ma dobbiamo volerle bene e valorizzarla”.
L’appuntamento è dunque tutti i giorni dal lunedì al sabato alle 18 a reti unificate (sulle emittenti coinvolte, naturalmente), poi ogni rete prevede in palinsesto una serie di repliche; si arriva così al totale già citato di 21 programmazioni del Tg al giorno.
I numeri sono dalla parte dell’iniziativa: 5 emittenti (6 con le due diverse Telenuovo, di Padova e di Verona) in produzione, 7 province coinvolte, un bacino di copertura di oltre 4 milioni di telespettatori. La conduzione è affidata a Fiammetta Benetton, che presenta il Tg dagli studi vicentini di Videomedia, la società editrice di Tva e Telechiara. (M.R. per NL)