Annunciata la cassa integrazione per Telearena. L’ipotesi di un avvio di cassa integrazione per i dipendenti di Telearena di Verona, è stata contestata dall’assemblea dei giornalisti dell’emittente scaligera.
In una nota i professionisti in accordo con il Cdr definiscono «grave e inaccettabile la volontà dell’azienda di avviare le procedure di cassa integrazione per tutti i dipendenti, giornalisti, tecnici e impiegati». «Non è tollerabile – prosegue il documento – l’urgenza di un provvedimento di tale portata senza prima avere tentato altre strade per il miglioramento della situazione». I giornalisti inoltre valutano come «irricevibile una simile decisione senza che l’azienda dichiari quanto intende investire nelle televisioni del Gruppo Athesis». Alla luce dalla presa di posizione dei giornalisti di Telearena, i vertici aziendali hanno questa sera convocato una riunione con il Cdr per lunedì prossimo. Una decisione accolta positivamente dalla rappresentanza sindacale dell’emittente che vede la possibilità di aprire un dialogo diretto con l’azienda. Nel frattempo il Comitato di Redazione del quotidiano L’Arena, appreso dai colleghi di Telearena dell’annunciata cassa integrazione guadagni in deroga, esprime solidarietà ai colleghi giornalisti e preoccupazione per la situazione generale del Gruppo Athesis. Una preoccupazione peraltro più volte evidenziata durante i recenti incontri sindacali con azienda e direttore. Vicinanza a Telearena anche dal segretario del sindacato giornalisti del Veneto Massimo Zennaro, che ha riferito di seguire con attenzione il caso ed ha espresso la propria solidarietà ai giornalisti. (E.G. per NL)