Con un comunicato trasmesso nell’edizione di ieri sera, la redazione di Rete Versilia news, emittente televisiva di Viareggio, ha reso noto che: "in data 28 aprile 2015 è stato dichiarato il fallimento della società Informa srl, proprietaria dell’emittente. La relativa sentenza è stata depositata in data 4 maggio 2015. Nel provvedimento che ha disposto il fallimento il tribunale di Lucca ha contestualmente concesso l’esercizio provvisorio di 4 mesi al fine di non pregiudicare i diritti dei creditori e di mantenere le autorizzazioni ministeriali per lo svolgimento dell’attività televisiva a suo tempo concesse. Il Tribunale ha nominato Giudice delegato il dottor Giacomo Lucente e curatore fallimentare il dottor Bruno Franceschi di Viareggio, che ha già accettato la carica e darà immediata esecuzione all’esercizio provvisorio. Entro il termine dei quattro mesi di esercizio provvisorio verrà emesso il bando d’asta ad evidenza pubblica per l’acquisto dell’emittente e delle frequenze di Rete Versilia News. Pertanto continueremo il nostro lavoro, e sarà nostra cura nei prossimi giorni fornirvi ulteriori notizie. Lo staff di Rete Versilia News, giornalisti e tecnici, ringrazia il pubblico per l’affetto e l’attenzione che continua a riservare alla nostra emittente, voce storica dell’informazione locale che di certo non abbandonerà i propri telespettatori». Le trasmissioni, pertanto, come consentito dal provvedimento giurisdizionale, vanno avanti, in attesa di possibili acquirenti, attraverso i contributi dei giornalisti Massimo Mazzolini e Federico Conti, di due tecnici e del direttore Roberto Monciatti. Già da oggi dovrebbe arrivare il curatore fallimentare nominato dal tribunale, che valuterà eventuali proposte ed interessamenti alla tv nata 15 anni or sono. Dopo il licenziamento, nel settembre dello scorso anno, di sette dipendenti della tv (che ancora aspettano il saldo dei loro stipendi e che per questa ragione hanno promosso ingiunzioni e pignoramenti) la società editrice di Rete Versila News è soffocata da un debito di oltre 700 mila euro. Tra i possibili acquirenti dei diritti d’uso per le frequenze DTT circolano i nomi di Noi Tv di Lucca dei Marcucci (già editori della storica Elefante), di Canale 50 di Pisa (Canale News Versilia) e del gruppo Barbagli. (R.R. per NL)