Continua l’espansione di Sport Network, concessionaria del gruppo Amodei: a inizio anno il suo portafoglio si era arricchito della presenza del quotidiano Libero e – secondo quanto scrive ItaliaOggi – a breve sarà ufficializzata anche la concessione per la storica tv sarda Videolina.
Quelle di Libero e Videolina sono acquisizioni che confermano la direzione di crescita decisa e multiforme di Sport Network. Da un lato, il mercato pubblicitario legato all’informazione su carta stampata e, parallelamente, via web: agli storici giornali sportivi Corriere dello Sport e Tuttosport, sono state annesse le testate Ulisse e Italo (la prima di Alitalia, la seconda dell’omonima compagnia ferroviaria) e, soprattutto, Giornale e Fatto Quotidiano. Dall’altro lato, la tv: se già nel 2016 era stata acquisita la concessione di Nuvola 61, nel 2017 Sport Network ha ulteriormente rafforzato il proprio ruolo prendendo in concessione altre tre emittenti a carattere sportivo (Supertennis, Top Calcio 24 e Top Planet) e alcune televisioni areali di Publishare (Telelombardia, Antenna 3, Rete Veneta, Canale 21, Antenna Sicilia) cui si aggiunge adesso Videolina (anche questa Publishare).
L’a.d. Aldo Reali (in foto), entrato in carica nel 2015, così si pronunciava sulle pagine di Prima Comunicazione un anno fa: “Spero che Sport Network diventi un tassello strategico per la comunicazione di tutti i brand che intendono raggiungere il loro target in modo decisivo. Non soltanto a livello nazionale, ma anche a livello locale, ogni realtà che comunica oggi troverà in Sport Network la risposta multimediale alle proprie richieste”, prospettando poi la proposta di “una varietà di soluzioni di comunicazione, che vanno dalla classica pubblicità tabellare, alle iniziative speciali, alle sponsorizzazioni, agli inviti all’ascolto ed alle più innovative soluzioni di branded content”.
L’obiettivo di oggi, invece, è il consolidamento, come si legge nelle parole dello stesso Reali riportate da ItaliaOggi: “puntiamo a consolidare la crescita e a spingere su un’offerta multimediale”. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, ma è evidente come Sport Network si stia espandendo non solo dal punto di vista della tipologia di media, ma anche da quello territoriale, come dimostra l’acquisizione della concessione di tv locali dislocate sia al centro, sia al sud e isole, uscendo quindi dalla roccaforte della capitale. A questo proposito, qualcuno parla già di Sport Network come il terzo polo accanto ai gruppi GEDI e RCS. (P.B. per NL)