Rischia di avviarsi a fine ingloriosa Antenna Sicilia, una delle più importanti tv siciliane, battezzata nel 1979 da Pippo Baudo. Il Gruppo Ciancio, che edita anche il quotidiano La Sicilia e l’emittente Telecolor, ha comunicato all’organico di aver avviato le procedure di mobilità per 16 fra giornalisti e tecnici.
La notizia è stata poi diffusa dal sindacato Assostampa, che ha posto l’accento sulla gravità della crisi dei media a Catania: i licenziamenti di Antenna Sicilia, infatti, si aggiungono ai 14 di Telejonica, che ha interrotto la quasi quarantennale attività a febbraio ed ai 17 annunciati da Telecolor solo poche settimane fa. Secondo Assostampa di tratta del «totale fallimento di una politica industriale basata sulla incapacità di gestione del monopolio televisivo locale». Stringata la comunicazione aziendale: "Si è deciso il netto ridimensionamento dell’attività di fornitore di contenuti con la soppressione di tutte le produzioni di programmi informativi, che rappresentano il centro di costo maggiore dell’attività per mantenere esclusivamente l’offerta di televendite e di quei programmi commerciali il cui budget e la cui redditività siano state preventivamente assicurate dai committenti". (R.R. per NL)