Nei prossimi mesi l’Agcom dovrà riunirsi per decidere su alcune questioni di vitale importanza per l’emittenza televisiva locale. Di particolare rilievo vi sono l’approvazione del nuovo Regolamento sull’ordinamento automatico dei canali (LCN) e la definizione degli importi che le emittenti televisive locali dovranno corrispondere per i diritti d’uso sulle frequenze digitali.
Per la Federazione Radio Televisioni (FRT), "si tratta di due problematiche che meritano di essere trattate con la giusta attenzione in quanto destinate ad avere un impatto fortissimo sul sistema televisivo locale. Il nuovo Regolamento sull’LCN, la cui consultazione pubblica si è già conclusa, dovrebbe essere emanato entro il prossimo mese di maggio. Per i contributi invece si sa solo che l’Agcom dovrà definire con un regolamento le modalità di calcolo e gli importi che gli operatori di rete in ambito locale dovranno versare in sostituzione del canone di concessione corrisposto in regime analogico che era pari all’1% del fatturato con un massimo di circa 18 mila euro", spiega la federazione in una nota diffusa ieri. (E.G. per NL)