L’Associazione della Stampa di Puglia e l’assemblea di redazione "annunciano la fine dell’avventura di Antenna Sud. Dopo aver preso atto dell’impossibilità di prorogare la cassa integrazione in deroga, in queste ore l’azienda sta avviando le procedure di licenziamento dei lavoratori, fra cui nove degli undici giornalisti in organico".
"Cala così il sipario su un’emittente che per oltre trent’anni ha raccontato le vicende della Puglia e della Basilicata", fa sapere il sindacato dei giornalisti pugliesi. "Un’azienda costretta ad alzare bandiera bianca non soltanto dalla crisi economica, ma anche da politiche e strategie imprenditoriali non sempre lucide e vincenti, a cominciare dalla vendita di alcune frequenze che consentivano la copertura dell’intero territorio di Puglia e Basilicata", continua il comunicato. "A niente é servito lo sforzo dei giornalisti, che dal 31 dicembre 2012 si sono astenuti dal mandare in onda il telegiornale e tutte le altre trasmissioni di approfondimento giornalistico per protesta contro un’azienda che ha cessato il pagamento degli stipendi ad agosto 2012, omettendo anche il versamento dei contributi alla previdenza obbligatoria e complementare", conclude Assostampa. (E.G. per NL)