Secondo il pm Francesco Prete della procura di Milano almeno duecentomila euro, prelevati dai fondi regionali destinati alla diffusione dello sport in Lombardia, sarebbero stati utilizzati dall’assessore al Turismo della Regione Lombardia Piergianni Prosperini (AN) per comprarsi spazi pubblicitari su sei emittenti televisive locali. In pratica, per l’accusa, spot in cui il politico noto per il suo fervore nelle discussioni si sarebbe occupato solo di fare propaganda a se stesso. Intanto la Guardia di finanza ha perquisito gli uffici dell’assessorato regionale allo sport e di sei emittenti locali: Odeon, Tele Reporter, Telecity, 6 Tv, Telelombardia e Antenna 3. Avvisi di garanzia per truffa ai danni dello Stato sono stati consegnati a Prosperini, al direttore del settore Sport della Regione, Roberto Lambicchi, e a un collaboratore dell’assessore. Prosperini, che ritiene che l’accusa sia un tentativo per screditarlo, respinge con determinazione gli addebiti: «Ho pagato con soldi miei e posso dimostrarlo con le contabili dei bonifici“, ha dichiarato al Corsera.