Il piano di risanamento del gruppo editoriale milanese Mediapason (sotto il cui cappello ci sono Telelombardia, Antenna 3 e Top Calcio 24) pare procedere con buoni risultati.
Il primo broadcaster televisivo in Lombardia, di cui ora il giornalista Fabio Ravezzani detiene il 48% del capitale sociale – prevalendo sugli altri detentori di quote tra cui il fondatore del gruppo, Sandro Parenzo (con il 3,4% del capitale) – mostra piccoli segni di ripresa. Anche nonostante la crisi derivante dall’emergenza Covid-19, che ha segnato drasticamente il settore pubblicitario.
Telelombardia supera i 2 milioni di utili nel 2019
Una piccola ripresa la mostra la società controllata al 100% dalla holding Mediapason, Telelombardia, che ha chiuso l’esercizio 2019 con utili pari a 2,18 milioni di euro, usati per abbattere i 5,9 milioni di perdite portati a nuovo dai precedenti esercizi.
Anche nel 2018 l’emittente locale aveva registrato un utile pari a 281 mila euro; anno nel quale, fa sapere Italia Oggi, Telelombardia era stata ricapitalizzata per 4,8 mln di euro come passo fondamentale del rilancio.
Nel 2019 il valore della produzione della società ammiraglia di Mediapason è stato pari a 14,74 mln di euro, in aumento rispetto all’anno precedente (13,26 mln). È calata, invece, la raccolta pubblicitaria: dai 6,85 mln complessivi del 2018 il dato è sceso 5,91 mln.
Nello scorso anno hanno assunto rilevanza i contributi statali alle emittenti locali, che hanno raggiunto quota 7,6 milioni di euro.
Debiti dimezzati a 1,7 milioni
Come riporta il quotidiano Italia Oggi, la posizione finanziaria netta di Telelombardia è positiva per 2 mln di euro, con debiti verso banche che si sono dimezzati a 1,7 milioni di euro (nel 2018 ammontavano a 3,2 mln).
“Poiché il gruppo deve rispettare impegni precisi relativi al piano di risanamento, il piano industriale 2020-2023 ha sviluppato simulazioni relative alla situazione post-Covid 19, con attesi cali della raccolta pubblicitaria (-26%) e allungamento dei tempi di incasso (+30%)”, spiega Italia Oggi.
Secondo gli amministratori del settore tv, comunque, al di là del calo dei ricavi stimato, per i prossimi due esercizi non sono previste perdite e verranno rispettati i covenants nel 2020.
Il nodo del patrimonio netto
Telelombardia ha tuttavia un problema non di poco conto: è infatti iscritta a bilancio con un valore di 19,85 mln di euro, a fronte tuttavia, allo stato, di un patrimonio netto di 7,1 mln di euro.
Fenomeno peraltro comune a molte tv locali, che magari non hanno adeguatamente valorizzato gli asset radiotelevisivi (quali diritti d’uso e autorizzazioni FSMA con annessi LCN), iscritti a bilancio al “costo storico”, nonostante ad oggi vi siano efficaci strumenti per farlo.
Ottimi gli ascolti: Telelombardia prima emittente in Lombardia
Lato audience, la holding può contare sugli ottimi risultati raggiunti dalle principali emittenti tv controllate: Telelombardia si afferma tv leader per ascolti in Lombardia (+14,8% sul 2018), Antenna 3 terza emittente locale regionale (+13%), Top Calcio 24 (+21,1%). Valore, quest’ultimo, che aumenterebbe se si sommassero anche le fruizioni conseguite attraverso l’LCN 152 nazionale di Mondo Calcio. (G.S. per NL)