Il gruppo Publirose S.p.a., diretto da Sergio Fresia e dalla figlia Isabella, continua il progetto editoriale di espansione in altre regioni.
In un momento complesso per le tv locali come quello attuale, tra le incognite degli attesi bandi per la determinazione dei fornitori di servizi di media audiovisivi areali che avranno diritto a trovare spazio sui nuovi mux dal 2021 e lo spettro della revisione del Piano LCN (logical channel number), c’è chi decide di investire nel settore.
Espansione di Telereporter al Nord nel blocco LCN 10/19
L’emittente storica del gruppo, Telereporter, forte della posizione LCN 13 in Lombardia, ha aumentato la copertura negli ultimi mesi, acquisendo da Video Record l’emittente Rete St. Vincent con il prezioso LCN 10 in Valle d’Aosta, da Mass Media la storica Rete Canavese in Piemonte LCN 73 e passando l’identificatore LCN 18 in Trentino Alto Adige da TRS2 alla stessa Telereporter.
Fresia: assumiamo quando gli altri licenziano
“Abbiamo assunto personale in un momento dove intorno le aziende licenziano e siamo molto positivi per quello che stiamo creando”, commenta a NL Sergio Fresia.
“E vogliamo continuare l’acquisizione di altre emittenti nel primo arco delle numerazioni per far conoscere il nostro palinsesto, che riteniamo molto forte – ci spiega l’editore -. Riceviamo molte mail e telefonate dai telespettatori entusiasti. Speriamo di essere scoperti anche dalle famiglie campione dell’Auditel“.
72 Lombardia
La concessionaria pubblicitaria Publirose, a cui fa capo anche il fornitore di contenuti nazionale Telecampione, nel corso di quest’anno ha acquisito anche l’autorizzazione FSMA con annesso LCN 72 in Lombardia, dove era posizionata la storica Rete Brescia, ridenominata 72 Lombardia sul mux di Telenova.
“Ci concentriamo sulla qualità degli inserzionisti – molti dei quali nell’ambito dell’automotive – e sulla loro soddisfazione nei risultati di vendita“, conclude Fresia. (E.L. per NL)