Alle volte può succedere che emittenti ‘istituzionali’ e a carattere culturale come la bolognese Lepida Tv attirino improvvisamente l’attenzione su di sé, siano in grado di varare un palinsesto ‘d’emergenza’ intonato al periodo e suppliscano ad alcune esigenze obiettive del folto pubblico che in questo momento cerca non solo compagnia ma anche notizie e approfondimenti utili mediante la Televisione.
Fine del tran-tran
Che cos’è Lepida Tv? È l’emittente televisiva, appunto a carattere istituzionale, legata da vari anni a Lepida, società che gestisce per conto della Regione Emilia-Romagna il settore della comunicazione e delle telecomunicazioni digitali, con la nota capillare Rete per la PA che tenta di semplificare la vita a tutti i cittadini qui residenti.
Da diversi anni accanto a Lepida esiste appunto anche un’emittente televisiva locale, Lepida Tv, che trasmette sul canale 118 del digitale terrestre, ospitata nel mux di 7 Gold Sesta Rete, importante emittente bolognese capofila di un gruppo che comprende diverse altre stazioni (fra cui Radio Italia Anni 60, anche in versione Tv, e Punto Radio, con Punto Radio Tv).
Da tempo in Regione si parlava però di un rilancio dell’idea stessa di Lepida Tv, il cui palinsesto si trascinava da anni senza grandi slanci né motivi di grandissimo interesse per il pubblico, anche se non mancavano alcune belle ‘esclusive’ a carattere culturale, come quelle legate al Porretta Soul Festival di Porretta Terme o gli eventi della manifestazione Dig Awards (dedicata al giornalismo investigativo), di cui è stato appena comunicato lo spostamento da Riccione a Modena.
La fase di questo tran-tran però si è fermata improvvisamente con l’arrivo sulla scena del Coronavirus.
Un gran fervore
È successo infatti che da quando le scuole sono chiuse, la gente è relegata in casa e non è possibile frequentare mostre, manifestazioni ed eventi culturali, un ‘contenitore’ come Lepida Tv sia diventato prezioso, per supplire almeno in parte a tutte queste carenze. Se ne è accorta la Regione Emilia-Romagna, che ha deciso di utilizzare Lepida Tv proprio a questo scopo, cercando di portare a casa degli abitanti di questo territorio contenuti di carattere formativo, educativo, divulgativo e di intrattenimento destinati a tutte le fasce di età.
Il nuovo palinsesto
Fra le trasmissioni varate in queste settimane, ecco alle 11 di mattina ‘Insieme Connessi’, una striscia dedicata all’utilizzo delle tecnologie “per persone che vogliono apprendere, scoprire e socializzare anche da casa”.
Dalle 15 alle 16 c’è poi forse la cosa più interessante, ovvero ‘IntERvallo 182’, un programma per ragazzi dai 12 ai 18 anni realizzato in collaborazione con Radio Immaginaria. Ne parleremo fra poco in specifico.
Alle 18 tocca invece a ‘#laculturanonsiferma’, format a carattere culturale con prestigiosi ospiti a cura dell’Assessorato alla Cultura e al Paesaggio della Regione, realizzato in sinergia con Emilia-Romagna Film Commission, ER Music Commission, ERT (Emilia-Romagna Teatro Fondazione) e IBC.
Poichè poi l’Emilia-Romagna ha una solida tradizione nel settore cinematografico, con la prestigiosa Cineteca in prima fila e vari festival di grande fama (ora in cerca di eventuali ‘certezze’ per gli appuntamenti previsti nel 2020), non è mancata, fra le altre cose, la messa in onda del documentario ‘Searching for Sugar Man’, presentato in anteprima nel corso del locale Biografilm Festival e vincitore del Premio Oscar nel 2013.
E ancora altre idee, iniziative, speciali sulla scuola, uno spazio Facebook di Lepida Tv improvvisamente molto ‘vivace’ e una risposta favorevole da parte del pubblico.
Lo spazio di Radio Immaginaria
Il citato ‘IntERvallo 182’ vede appunto la diretta collaborazione di Radio Immaginaria, un’altra ‘gloria’ nata in sede locale e poi estesa a tutto il territorio nazionale (e oltre).
Per occupare al meglio il tempo degli adolescenti in questo periodo in cui è necessario stare a casa, l’assessorato alla Scuola della Regione Emilia-Romagna, insieme a Radio Immaginaria, e in collaborazione con Art-Er, Ufficio Scolastico Regionale e LepidaScpA, propone dunque questo programma quotidiano di edutainment.
Si tratta di un magazine di 60 minuti che, anche grazie a interviste e materiale video, offre un momento di approfondimento su ambiente, scuola, formazione, lavoro, arte, musica, cultura, letteratura, storia, geografia, competenze digitali, tecnologia e innovazione, selezionando e raccontando le opportunità di Internet e della rete per i ragazzi. Il programma è anche cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo.
Il titolo ‘Intervallo 182’ indica la distanza di sicurezza fra le persone, pari a 182 cm., tema-base di questa fase della nostra vita sociale. Infine, ad affiancare gli speaker di Radio Immaginaria c’è Federico Taddia, giornalista, autore (anche di Fiorello) e conduttore radiofonico e televisivo di importanti programmi di divulgazione culturale e scientifica. (M.R. per NL)