Dopo la pubblicazione della graduatoria definitiva delle tv comunitarie, con decreto direttoriale del 04/10/2024 il Ministero delle Imprese e del made in Italy ha approvato la graduatoria provvisoria e l’elenco degli importi dei contributi da assegnare alle TV a carattere commerciale per l’annualità 2024.
Termine per richieste di rettifica
Le emittenti che hanno presentato domanda di contributo possono, entro il 04/11/2024, presentare richiesta di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda, utilizzando la funzione “reclamo” (icona arancione in basso a destra) all’interno della propria posizione nella piattaforma Sicem.
Documentazione del 04/10/2024
Qui per consultare la documentazione del 04/10/2024:
- Decreto direttoriale 04/10/2024 (pdf)
- Graduatoria provvisoria – allegato A (pdf)
- Elenco importi – allegato B – fascia A (pdf)
- Elenco importi – allegato B – fascia B (pdf)
La normativa
Il Regolamento DPR 146/2017 disciplina i criteri di riparto e le procedure di erogazione delle risorse finanziarie del Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione.
Destinatari
I contributi sono destinati all’emittenza locale (tv titolari di autorizzazioni, radio operanti in tecnica analogica ed emittenti radiofoniche e televisive a carattere comunitario). Le agevolazioni sono concesse sulla base di criteri che tengono conto del sostegno all’occupazione, dell’innovazione tecnologia e della qualità dei programmi e dell’informazione anche sulla base dei dati di ascolto.
Requisiti di ammissione
I requisiti di ammissione al contributo tengono conto di un numero minimo di dipendenti e giornalisti in regola con i versamenti dei contributi previdenziali che l’emittente deve avere per il marchio e la regione per i quali presenta la domanda di accesso ai contributi. Ad ogni emittente che accede ai contributi verrà assegnato un punteggio in base al quale viene quantificato il contributo.
Per le emittenti Tv
- Numero di dipendenti pari a 14 (di cui 4 giornalisti) dedicati alla fornitura di servizi media audiovisivi se il territorio in cui sono diffuse le trasmissioni nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha più di 5 mln abitanti. Numeri che scendono a 11 (di cui 3 giornalisti) se il territorio nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha tra 1,5 e 5 mln abitanti; a 8 ( di cui 2 giornalisti) se il territorio nell’ambito di ciascuna regione per cui si presenta la domanda ha fino a 1,5 mln abitanti;
- impegno a non trasmettere (per i soli marchi/palinsesti per i quali si è presentata domanda) programmi di televendita nelle fasce tra le 7 e le 24 superiori al 40% relativamente alla domanda per il 2018. Percentuale che scenderà al 30% relativamente alla domanda per il 2019 e 20% a partire dalla data di presentazione della domanda per l’anno 2020;
- adesione ai codici di autoregolamentazione su televendite, tutela dei minori e avvenimenti sportivi.
edizioni tg e regolarità pagamenti operatori di rete
- Aver trasmesso nei marchi e palinsesti per cui presentano domanda, nell’anno solare precedente a quello della presentazione della domanda, almeno due edizioni giornaliere di Telegiornali con valenza locale (con decorrenza dalla domanda per l’anno 2019).
- Regolarità nel pagamento dei contributi e diritti amministrativi dovuti dagli operatorie di rete al Ministero. (E.G. per NL)