In sofferenza soprattutto l’impresa media, con ricavi sopra al milione di euro, mentre permane una altissima polverizzazione del comparto: nel 2015 sono 136 le aziende televisive locali commerciali con ricavi inferiori ai 250.000 euro, pari al 40% del totale.
E’ quanto risulta dallo Studio Economico del Settore Televisivo Privato pubblicato da Confindustria Radio Televisioni – CRTV, giunto alla sua 23° edizione che verrà presentato a Roma domani, 12 ottobre nell’ambito dell’incontro “TV Locali. Ritorno al Futuro – Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale”.
I dati sono relativi a 338 aziende televisive commerciali locali, la punta più strutturata del settore, che esprimono una forza lavoro stimata di circa 3.200 dipendenti. L’analisi è aggiornata al 2015, ultimo anno per il quale ad oggi risulta un numero consistente di bilanci pubblicati. (E.G. per NL)