Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti

superlega

Domenica 18 aprile 2021 un comunicato stampa emesso da The Super League (in italiano Superlega) sconvolge il mondo del calcio europeo.

CS - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti
La prima pagina del comunicato stampa

Nuova competizione

Il nuovo ente annuncia che dodici tra i principali club calcistici europei intendono lanciare una nuova competizione infrasettimanale.

juve - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti
Titolo Juventus alla borsa di Milano

Le reazioni della borsa 

La borsa reagisce favorevolmente all’iniziativa: il titolo della Juventus guadagna fino al 19% nella seduta di lunedì 19 aprile, quello del Manchester United quasi il 10%. I titoli hanno successivamente ritracciato, ma questo è un fenomeno normale definito “presa di beneficio”. Cioè chi ci aveva investito ha pensato bene di incassare il guadagno immediatamente, senza attendere ulteriori sviluppi. 

Superlega, le reazioni dei politici 

Immediate le reazioni quasi unanimemente negative provenienti anche dai massimi esponenti politici. Emanuel Macron, Boris Johnson, Mario Draghi, Enrico Letta, Matteo Salvini… I no! sono assordanti: occorre preservare la purezza incontaminata del Gioco del Calcio. 

follow the money - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti

Follow the Money 

Come sempre per comprendere le motivazioni degli eventi aiuta seguire i soldi.
Ecco dunque qualche numero.
 

JPMorgan

Grazie all’intervento della JPMorgan, la banca che ha supportato (e forse promosso) l’iniziativa, i club appartenenti alla Superlega hanno di già garantiti 3,5 miliardi di euro per la prima stagione. Cosa non da poco, considerando l’alto livello di indebitamento di alcune squadre, esacerbato dalla stagione del Covid. 

Oltre dieci miliardi a stagione 

Ma le prospettive – riportate dal sito stesso dell’organizzazione – parlano di 10 miliardi di euro a stagione, di cui i tre quarti riservati ai club promotori senza tener conto dei risultati sportivi. Nel caso della UEFA i ricavi  sono invece ripartiti tra tutte le squadre secondo complessi criteri che includono anche i risultati sportivi.
In ogni caso 10 miliardi di Euro è circa tre volte più dei ricavi ottenuti dalla Champions League nelle stagioni 2019/2020. 

uefa trust - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti

UEFA, i piani per il futuro

Ma c’è di più: la UEFA sta proponendo una riforma che va nel senso esattamente opposto a quello della Superlega: allargare le sue competizioni ad un numero maggiore di club (36 rispetto a 32) diluendo di conseguenza i ricavi per le singole squadre. Obiettivo conclamato: “Proteggere il tesoro sociale e culturale del Calcio, arricchendolo di ulteriori valori, tradizioni ed emozioni”. 

uefa revenue - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti

UEFA: i ricavi 

La UEFA deriva oltre l’85% dei propri ricavi dalla vendita dei diritti televisivi. I ricavi sono stati pari a 3,8 miliardi di euro nella stagione 2018/2019. 

UEFA: la distribuzione dei ricavi 

Da documenti ufficiali risulta che la quota di ricavi distribuita ai club partecipanti a Champios League e Supercup  e’ di 2.04 miliardi di euro e di 510 milioni di euro per i club che partecipano alla Europa League. Come detto, a differenza di quanto deciso dalla Superlega la distribuzione non è affatto paritetica, ma basata su innumerevoli criteri quali “performance-related fixed amounts” e “ten-year performance-based coefficient rankings”.
In ogni caso un punto è chiaro: nell’ambito UEFA i migliori club devono condividere i propri ricavi con le squadre minori.
 

bt - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti

I diritti televisivi 

Veniamo alla questione dei diritti tv relativi al prossimo triennio (2021-2024).

Regno Unito

In Inghilterra BT Sports (distribuita anche da Sky e Virgin Media) si e’ aggiudicata i diritti per trasmettere la Champions League e l’Europa League mettendo sul tavolo 2,2 miliardi di dollari su tre anni (circa 600 milioni di euro anno).

Spagna, Germania e Francia

In Spagna il gruppo Telefonica/Moviestar+ si è aggiudicato i diritti per 350 milioni di euro; in Germania DAZN ha offerto 200 milioni di euro ed in Francia Bein Sprts e Canal+ hanno offerto un totale di 375 milioni di euro.  

Italia

In Italia ha fatto scalpore l’annuncio di Amazon (Prime Video) riguardante l’acquisizione dei diritti per “le 16 migliori partite” della nuova stagione di Champions e Europa League.
Il colosso fondato da Jeff Bezos sarà affiancato da Sky e Mediaset che si divideranno le restanti partite (le peggiori?). Non abbiamo trovato gli importi relativi, ma la stagione precedente (2018-2020) era stata attribuita a Sky per 200 milioni di euro per anno. 

lev - Tv. L’annuncio della Superlega calcio fa volare i titoli di Juventus e Manchester e scatena l’ira dei politici. I principali numeri ed un’analisi della questione diritti
Sir Len Blavatnik e Rita Ora

Quanto vale dunque potenzialmente la Super League? 

Le uniche indicazioni sono presenti in un articolo del Corriere dello Sport in cui si afferma che, forte dei diritti tv in Italia Spagna e Francia, il patron di Dazn Sir Leonard Valentinovich Blavatnik avrebbe da tempo lavorato al progetto  Superlega.
L’importo ipotizzato dal quotidiano e riportato da molti siti europei è di 3,5 miliardi di euro.

Due importi uguali

Questa cifra corrisponde a quella offerta da JPMorgan, quindi é possibile che il Corriere abbia fatto confusione. Oppure DAZN e JPMorgan hanno concordato di finanziale l’operazione il 50% ciascuno.

La reazione ufficiale

Ufficialmente la reazione all’articolo da parte della società – riportata da Reuters – parrebbe un diniego: “Dazn e Mr. Blavatnik  non sono in alcun modo entrati in alcuna discussione riguardante la creazione della Super League”.

Una smentita…

Ma è davvero una smentita?
Il testo in inglese recita “Neither DAZN nor Mr. Blavatnik are in any way involved or interested in entering into discussions regarding the establishment of a Super League”.
Ci saremmo aspettati che non fossero interessati nel “establishment and distribution of a Super League”, perché cosi come scritto sembra solo che DAZN non sia interessata a come la Superlega intenda organizzarsi.

…che lascia una strada aperta

DAZN sta ovviamente smentendo che il patron abbia partecipato alla gestazione della Superlega. Ma questo non implica e non nega automaticamente che DAZN possa essere interessata alla sua distribuzione televisiva via IP.

Developing Story

In ogni caso è forse troppo presto per parlare di cifre, anche se vista l’esperienza della Serie A possiamo ipotizzare che quelle offerte da DAZN potrebbero essere molto importanti.
Speriamo solo che questa volta l’importo dedicato all’infrastruttura tecnologica sia adeguato, giusto per evitare di ripetere le recenti disastrose esperienze italiane.
(M.H.B. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER