Intecgroup: l’intelligenza artificiale è già entrata nel broadcast, anche se molti non se ne sono accorti. La rilevazione in tempo reale e multilingue (subtitle live), la newsroom e l’integrazione I.A. nei playout sono alcuni esempi.
Ma il bello deve ancora venire…
Sintesi
L‘intelligenza artificiale nel multimediale non è contraddistinta solo da soluzioni suggestive come la sintesi vocale e la conduzione radiotelevisiva artificiale. Ci sono applicazioni già consolidate ed applicate di cui non si percepisce l’impiego perché agiscono dietro le quinte.
L’intervista con Intecgroup
Vediamo, insieme a Francesco Cirsone, ceo di Intecgroup, società di broadcast support di cui ci siamo occupati più volte su queste pagine, soprattutto per quanto riguarda la televisione DTT e IP, quali sono degli esempi concreti dell’intelligenza artificiale già applicati in Italia.
Sottotitolazione live
(Newslinet) – L’intelligenza artificiale nel multimediale non è una prospettiva, ma una realtà già applicata in Italia.
(Francesco Cirsone) – Sì. Intecgroup, ormai da diversi mesi, ha applicato con soddisfazione dei clienti tre soluzioni primarie, mentre stiamo sviluppando applicazioni.
Evoluzione del teletext
Questa soluzione all’avanguardia non solo rinnova il tradizionale teletext, ma introduce anche una tecnologia di sottotitolazione in tempo reale, rivoluzionaria nel suo genere.
Subtitle Live
(NL) – Entriamo del dettaglio…
(Francesco Cirsone) – Nell’utilizzo DVBSub, l’applicazione I.A. Subtitle Live va oltre, generando sottotitoli in formato adatto per il DVB da qualsiasi sorgente live, inclusi NDI, SDI, IP e audio.
Sottotitolazione real time
(NL) – Sottotitolazione real time, quindi?
(Francesco Cirsone) – Esatto. Questa capacità si traduce in una sottotitolazione precisa e tempestiva, essenziale per trasmissioni live, eventi sportivi, conferenze e ogni tipo di spettacolo.
I.A. offline
La piattaforma utilizza un’I.A. integrata offline, che ascolta la sorgente audio in ingresso, in tempo reale e crea sottotitoli, componendo frasi di senso compiuto, quindi non fa una sottotitolazione parola per parola.
Multilingua
(NL) – Subtitle Live opera solo in lingua italiana?
(Francesco Cirsone) – No: l’intelligenza artificiale lavora in multilingua, per cui nello stesso momento può effettuare la sottotitolazione nella stessa lingua della sorgente in ingresso, o tradurla in qualsiasi lingua.
Newsroom
(NL) – Un altro esempio di applicazione di I.A. in ambito broadcast?
(Francesco Cirsone) – La nostra newsroom, completamente web-based. Permette la gestione di tutti i flussi di lavoro di una moderna redazione giornalistica.
Vetrine e rassegne stampa
L’intelligenza artificiale integrata permette la creazione di servizi completi, partendo dalle veline delle agenzie di stampa o da notizie selezionate dall’operatore.
Editing e speech audio in progress
Nelle prossime integrazioni sono previsti anche le funzionalità di editing e speech audio. Attualmente l’I.A. oltre a creare i testi delle notizie in piena autonomia, aiuta l’operatore nella scelta delle immagini di copertura, selezionandole in autonomia dal nostro MAM (Mobile Application Manager, ndr).
Playout con I.A. integrata
(NL) – Il terzo e ultimo esempio di applicazione concreta della I.A. in Italia…
(Francesco Cirsone) – Sicuramente l’I.A. integrata nei playout, che permette la creazione dei palinsesti televisivi, in completa autonomia, seguendo le regole impostate in fase di programmazione.
Supervisione completa
In questa maniera l’operatività di creazione palinsesti può essere demandata completamente al sistema di IA.
Programmazione programmata
Il quale rispetterà i contratti commerciali inseriti, il palinsesto delle trasmissioni e tutto quello inserito in fase di programmazione.
Iceberg
Ma questi tre esempi sono solo la punta dell’iceberg. Presto vi informeremo su quello a cui stiamo lavorando: una rivoluzione epocale riguardo al modo di gestire una televisione. (M.R. per NL)