Negli ultimi giorni il Covid19 ha colpito anche il mondo della televisione, tanto che alcuni programmi, come “Le iene” (a causa della positività di una persona che partecipa alla realizzazione del programma) e “Quarta Repubblica” (a causa della positività del conduttore Nicola Porro) sono stati sospesi.
Altri programmi hanno cambiato la sede di messa in onda, come “Quelli che il calcio”, andato in onda da Roma e non da Milano.
Cambiano i palinsesti e sparisce il pubblico dagli studi televisivi.
Sky Tg24: prove per spostarsi da Milano
Nel capoluogo lombardo la situazione è critica anche per la televisione, e Sky, per non fermare l’informazione, ha deciso di spostare la produzione del proprio telegiornale a Roma.
Il direttore Giuseppe De Bellis chiarisce che al momento si tratta di un test, andando in onda da Roma solo la fascia mattutina 6.30 – 11.
Ma specifica che servirà a “prepararsi e testarsi su uno scenario che preveda l’intero palinsesto in onda da Roma. Questo secondo punto è uno scenario attualmente non all’ordine del giorno. Non lo riteniamo probabile ma possibile. […] A Roma lavoreranno anche alcuni colleghi normalmente basati a Milano”.
Preoccupazione
In questa fase dell’emergenza uno spostamento di giornalisti, produttori e tecnici, suscita perplessità e preoccupazioni, specialmente per i colleghi di Roma.
Il direttore di Sky Tg24 sostiene che l’impatto non sarà così pesante, affermando che “saranno coinvolti colleghi di redazione e produzione che o sono rimasti a Roma (o in altre città) negli ultimi giorni in smart working, o in ferie, e altri che per ragioni familiari o per esigenze individuali sarebbero comunque andati a Roma in questi giorni e ai quali chiediamo di fermarsi una settimana a lavorare da Montecitorio (nella sede alla Capranichetta di Sky nella capitale, utilizzata fino a d’ora per la redazione del servizio politico e per le funzioni di relazioni istituzionali e affari pubblici ndr)”.
Cambi di palinsesto
Mediaset e Rai cambiano i loro palinsesti, concentrandosi sull’informazione costante relativa all’andamento dell’emergenza in Italia, ma anche offrendo programmi per bambini, ragazzi e famiglie costretti a casa.
Nello specifico Retequattro ha deciso di dedicare sette serate su sette all’informazione, sugli altri canali Mediaset sono stati sospesi programmi come “#CR4 La repubblica delle donne”, “Domenica Live” e “Verissimo”. I programmi di Infotainment, “Mattino Cinque” e “Pomeriggio Cinque”, si sono orientati su temi di cronaca e attualità.
Mediaset 2 e Italia 1 presentano un palinsesto con cartoni animati, documentari, film e serie tv.
La Rai ha reso la sua piattaforma on demand, RaiPlay, accessibile a tutti senza necessità di registrarsi; questa iniziativa si aggiunge all’offerta in televisione di sezioni speciali dedicate all’apprendimento per gli studenti a casa.
Numero gratuito di Vanity Fair
Vanity Fair ha dedicato un nuovo numero a Milano, distribuito gratuitamente in Lombradia, per trasmettere un messaggio di unità e forza alla regione colpita per prima dal Covid19.
L’intento di queste iniziative pregevoli è quello di informare in maniera adeguata tutti i cittadini italiani, nonché di alleggerire la quarantena posta dal Governo in questi giorni. (A.N. per NL)