”Le nomine Rai non c’entrano con la questione delle frequenze. Chi parla di scambi e intreccia i due temi fa un esercizio inutile e provocatorio. Sulle frequenze chi dovra’ decidere decidera’, sulla Rai si applica la legge”.
Cosi’ il senatore Pdl, Maurizio Gasparri. ”E’ evidente – prosegue il presidente dei senatori Pdl – che i vertici della Rai saranno rinnovati applicando la legge vigente e sara’ il Parlamento, liberamente, a fare le scelte di propria competenza, senza farsele dettare da nessuno. Ed e’ singolare che, mentre i temi dell’economia e del lavoro restano prioritari per l’Italia ed ovviamente per il Pdl, Bersani e qualcuno a sinistra antepongano a tutti questi fattori reali aspirazioni da lottizzatori di testate o reti della Televisione pubblica”. (ASCA)