Tv. Fox Italia: crollano i ricavi dalle vendite. Colpa dei canali free e degli operatori svod?

Fox Italia

Fox Italia in affanno. Situazione di sofferenza per Fox Networks Group Italy, che ha chiuso l’esercizio 2017 con cifre poco rassicuranti.
Nel periodo da luglio 2016 a giugno 2017, i ricavi dalle vendite dello spin-off italiano del gruppo tv internazionale si sono bloccati a 167,78 milioni di euro, registrando un crollo del -10,6% rispetto all’esercizio 2016. Anche il reddito operativo aziendale (ebit) della società si è fermato a 10,58 milioni di euro (nel 2016 era di 21,8 milioni), mentre l’utile a 10,1 milioni (era di 13,4 milioni l’anno precedente).

Quali sono le cause scatenanti di questo declino? Come ha riportato il quotidiano Italia Oggi, Fox Italia – che ha raggiunto l’1,3% di share nelle 24 ore – avrebbe subito una forte restrizione nella raccolta pubblicitaria e nelle vendite di diritti a terzi. Gli introiti adv sono, infatti, calati del 22%, a 35 milioni di euro; mentre i ricavi dalle vendite di diritti a terzi hanno registrato un disastroso -59% rispetto al 2016, non superando gli 8,3 milioni di fatturato.
I conti sono più positivi, invece, sul fronte dei profitti derivanti dalla vendita dei dieci canali di Fox in esclusiva per la piattaforma di Sky Italia: nel 2017 il gruppo tv guidato da Kathryn Fink ha incrementato la cifra del 2,8% (108,6 milioni).

La situazione economica di Fox Italia sembrerebbe comunque essere migliorata nel 2018: la raccolta pubblicitaria risulta essere in linea con i risultati del 2017, grazie anche ad uno share dell’1,3% nella fascia prime time. Tuttavia, l’upgrade non sarà facile. Secondo gli amministratori del gruppo, sarebbero tanti i fattori che andrebbero ad influire sull’andamento della rete televisiva italiana: la forte concorrenza dei canali in chiaro (per i quali si prevedono nuovi lanci e l’ingresso di player internazionali nel mercato nostrano), ma soprattutto gli operatori svod (ossia i servizi in abbonamento di streaming on demand, come Netflix, Amazon Prime Video, Tim Vision o Infinity), la cui presenza si fa sempre più preponderante. (G.S. per NL)

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