Le normali regole della concorrenza sono un concetto assolutamente alieno nel settore italiano dei media. Nulla lo dimostra piu’ del comparto della televisione, dove Silvio Berlusconi, il primo ministro italiano, detiene quasi un monopolio attraverso la proprieta’ della tv commerciale Mediaset e il suo controllo di fatto sulla tv pubblica Rai.
Questo il quadro delineato da Paul Betts nel suo articolo sul Financial Times dedicato al mondo dei media in Italia. Proprio Rai e Mediaset, spiega Betts, hanno adottato quest’anno una serie di tattiche inusuali per frustrare lo sviluppo di Sky Italia, la pay-tv del gruppo News Corp e unica reale alternativa agli incumbent italiani. Ad esempio il decreto del Governo che raddoppia l’Iva sulle pay-tv, oppure i criptaggi dei programmi Rai sui canali Sky, fino alla decisione della Rai di non rinnovare il contratto con Sky e non rimanere sulla piattaforma satellitare. Solo quest’ultima decisione e’ costata a una societa’ pesantemente in rosso come la Rai una somma attorno ai 425 milioni di euro, che Sky Italia ha offerto nell’arco di sette anni per rinnovare l’accordo. Lo stratagemma della Rai e’ forse quello di costringere i quasi 5 milioni di abbonati Sky ad abbandonare i loro decoder e a passare al digitale terrestre Rai e alla nascente piattaforma satellitare frutto di una joint venture fra Rai e Mediaset. Ma intimidire Sky Italia, prosegue il Ft, e’ alquanto difficile; la tv satellitare ha risposto alla manovra della Rai con uno stratagemma semplice ed efficace: "avete problemi vedere i contenuti Rai con il nostro decoder? Ecco una chiavetta Usb da inserire che vi dara’ un accesso economico ai programmi in chiaro del digitale terrestre, inclusi quelli Rai". Una soluzione che risolvera’ la necessita’ per gli abbonati Sky di acquistare un altro decoder. E presumibilmente fara’ guadagnare punti a Sky a Bruxelles visto che la chiavetta facilitera’ l’accesso al digitale terrestre in linea con l’agenda europea sul digitale. La strategia di Sky richiedera’ investimenti di marketing, ma ha l’effetto di neutralizzare la tattica della Rai, perche’ da’ agli abbonati del satellite un facile accesso a maggiori contenuti. Tutto questo deve aver irritato non poco Berlusconi, proprio lui che, quando Sky entro’ nel mercato italiano, aveva dubitato che gli italiani avrebbero pagato per vedere la televisione. E’ stato un raro giudizio erroneo sul comportamento degli italiani e una sottovalutazione dell’abilita’ di Murdoch, uno che, dopo tutto, con News Corp, ha affrontato in Usa e Gran Bretagna ossi piu’ duri che in Italia. (MF Dow Jones)