L’Osservatorio FCP-Assogotv (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mezzo Go Tv nel periodo gennaio-giugno 2016.
Dati che rappresentano ad oggi la totalità del settore con la definitiva aggiunta – accanto a Class Pubblicità e a Grandi Stazioni Retail – di Videon, concessionaria di Cento Stazioni, che contestualmente è entrata nei rilevamenti Nielsen, che riporterà i dati relativi al primo semestre del mezzo nel suo report in uscita a settembre. I dati dell’Osservatorio FCP-Assogotv evidenziano per il periodo un fatturato totale di 7.972.000,00 euro. Tale dato corrisponde a un decremento del -3,1% rispetto al corrispettivo del 2015, cifra che risente del confronto con Expo nel 2015. L’andamento del mezzo, però, è positivo: nel solo mese di giugno, infatti, i dati evidenziano un fatturato totale di 2.099.000,00 euro, a +23,8% rispetto al corrispettivo 2015. “I primi numeri ufficiali della Go Tv, rappresentata da Class Pubblicità, Grandi Stazioni Retail e Vidion, evidenziano un media che ha ampi margini per una maggiore valorizzazione da parte degli investitori pubblicitari – commenta Angelo Sajeva, Presidente FCP-Assogotv -. La Go Tv, con oltre 8.300 schermi in 1.352 diverse location e mezzi di trasporto tra stazioni ferroviarie, aeroporti, metropolitane, autobus, autostrade, è apprezzata per la sua capacità di intercettare un’audience numerosa, qualificata, in luoghi chiave per i consumi in Italia. Canali tv che sviluppano coperture incrementali importanti, specialmente sui light tv viewer, fondamentali nei piani tv. Al netto di Expo, il mezzo esprime un fatturato in crescita, che puntiamo a sviluppare in virtù dei risultati positivi che le aziende stanno sperimentando e dei contributi quantitativi e qualitativi espressi nelle pianificazioni televisive”. (E.G. per NL)