L’Europa e gli altri mercati stranieri salutano gli States: generano infatti più ricavi e per questo motivo il colosso ne riorganizza le attività per favorire un maggiore slancio.
“Importanti successi sono stati raggiunti fuori dagli Stati Uniti attraverso una crescita organica e tramite acquisizioni mirate, di cui la più recente è quella di Eurosport International. Il nostro business europeo è cresciuto significativamente negli ultimi quattro anni ed è tempo quindi di riorganizzarsi” ha dichiarato il presidente di Discovery Networks International Briac Perette. Nel dettaglio il gruppo ha registrato nel terzo trimestre 2014 ricavi per 818 mln di dollari fuori dagli Stati Uniti, contro i 724 mln del mercato domestico Usa. Bene poi anche sul fronte delle audience in crescita del 6% rispetto allo stesso periodo 2013: oltre i confini nazionali Discovery raggiunge quota 643 mln di telespettatori (vanno considerate in questo computo non solo l’Europa, ma anche Asia e Sud America ad esempio). E sull’onda dei successi europei, sono nate tre nuove aree di business “per sbloccare nuove opportunità di crescita, massimizzare l’efficacia operativa e aumentare le entrate in tutto il continente e anche oltre”, si legge in una nota del gruppo. A capo di quella per il Sud Europa arriva Marinella Soldi – già alla guida dell’Italia nonché general manager per il Sud Europa – che diventa ora President and Managing Director Discovery Networks Southern Europe che oltre a Italia, Spagna e Portogallo comprenderà anche il mercato francese. È rosa anche il vertice della divisione Europa Centrale e Orientale, Medio Oriente e Africa: Kasia Kieli infatti unirà alla sua area geografica anche Germania, Austria e Svizzera. Alla manager Dee Forbes infine verrà assegnata la terza nuova area che ingloberà Gran Bretagna, Irlanda, Benelux e i paesi del Nord Europa. (V.R. per NL)