Nel settore televisivo gli ascolti nel “giorno medio” registrati nel mese di dicembre 2021 (10,38 milioni) si sono ridotti di 1,63 milioni (-13,6%) rispetto al corrispondente mese del 2020. Corrispondentemente, anche la fascia oraria “prime time” (23,21 milioni a dicembre 2021) registra una flessione di 3,7 milioni rispetto a dicembre 2020.
Guardando ai valori medi giornalieri annui, nel 2021 gli spettatori nel “giorno medio” sono stati di poco superiori ai 10 milioni, in flessione di oltre un milione rispetto al 2020. Nel “prime time”, la flessione è stata pari a 1,8 milioni (-7,12 % rispetto al 2020).
L’Osservatorio di Agcom
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha diffuso nei giorni scorsi i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni relativamente all’ultimo trimestre dello scorso anno.
L’esame di Agcom con focus su dicembre 2021
Con riferimento all’andamento delle quote di ascolto dei principali gruppi editoriali televisivi, la RAI nel 2021 guida sia nel “giorno medio” (36,0%), sia nella fascia “prime time” (con il 37,4%) guadagnando share, su base annua, in entrambi i casi (rispettivamente +0,8 e +1,4 punti percentuali). Mediaset (31,9% di share nel 2021) segue con una contenuta flessione, rispetto al 2020, nel giorno medio (-0,2 punti percentuali) e di una più accentuata nella fascia prime time (-1,2 punti percentuali).
Oltre RAI e Mediaset
In marginale flessione, sia nel “giorno medio” che nel “prime time”, anche Discovery, Sky e La7, le quali nel complesso passano dal 18,1 % al 17,3% nel primo caso e dal 18,2% al 17,4% nel secondo.
Evoluzione dei tg
L’analisi dell’evoluzione degli ascolti delle edizioni serali dei telegiornali nel giorno medio, evidenzia in primo luogo nel 2021 una flessione complessiva rispetto al 2020 di circa 2,3 milioni di ascolti sia nelle edizioni in onda nella fascia oraria 18:30-20:30, sia in quella 12:00-14:00 (rispettivamente da 20,33 a 18,01 per la prima e da 16,79 a 14,48 per la seconda).
TG RAI
Nella fascia serale, nel corso del 2021, i TG della RAI hanno perso su base annua il 10,5% degli ascolti (da 12,92 a 11,56 milioni), con riduzioni meno intense per il TG1 delle 20:00 (da 5,64 a 5,13 milioni di spettatori pari al -9,1%) e per il TG3 delle 19:00 (da 2,31 a 2,09 milioni di spettatori pari al -9,2%), mentre il TG2 delle 20:30 ha visto una flessione degli ascolti del 15,5% (da 1,85 a 1,56 milioni).
TG Mediaset
I TG serali di Mediaset, in media, hanno registrato una complessiva riduzione del 13,3% (da 6,18 a 5,36 milioni di spettatori), con Studio Aperto delle 18:30 che perde oltre il 22% degli ascolti (da 920 mila a 710 mila spettatori) mentre quelli del TG5 delle 20:00 si riducono di circa 560 mila spettatori, passando da 4,6 a poco più di 4 milioni.
TG La 7
Sempre con riguardo alla fascia serale, il TG La7 passa da 1,23 a 1,09 milioni di ascolti (-11,4%).
TG 12:00-14:30
Guardando alle edizioni della fascia oraria 12:00-14:30, i TG della RAI perdono complessivamente oltre 1,3 milioni di spettatori (da 10,61 a 9,29 milioni di spettatori) mentre quelli del gruppo Mediaset poco meno di 900 mila (gli spettatori complessivi passano in questo caso da 5,49 a 4,63 milioni circa).
I due principali tg
Dei due principali telegiornali, gli ascolti del TG1 delle 13:30 dai 4,06 milioni di spettatori medi giornalieri del 2020 si riducono, nel 2021, a 3,68 milioni, con una flessione di circa 400 mila spettatori. Corrispondentemente, gli spettatori del TG 5 delle 13:00, si riducono da 3,35 a2, 92 milioni, registrando una perdita di circa 440 mila ascolti giornalieri. Gli ascolti del TG La7 delle 13:30, passando da 0,69 a 0,56 milioni circa, flettono per oltre 100 mila unità.
Meglio del peggio
Va osservato che gli ascolti complessivi del 2021 sono in ogni caso superiori (per 1,3 milioni di spettatori nella fascia serale e di 750 mila in quella 12:00-14:00) ai livelli, pre-pandemici, del 2019. (E.L. per NL)