L’edizione 2018 del progetto Tv di Comunità è stata presentata nei giorni scorsi a Roma, presso la sede dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom). L’iniziativa quest’anno vedrà uniti ben quattro Corecom, ovvero quelli di Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo, e sarà focalizzata sul tema ‘Raccontare per ricostruire’, con riferimento naturalmente al terremoto che circa due anni fa ha colpito le quattro regioni citate.
Alla presentazione del progetto Tv di Comunità erano presenti il presidente dell’Agcom Angelo Marcello Cardani, insieme ai due commissari Mario Morcellini e Francesco Posteraro, oltre a Marco Mazzoni e Maria Mazzoli, rispettivamente Presidente e componente del Corecom Umbria, Michele Petrucci, Presidente del Corecom Lazio, Cesare Carnaroli, Presidente del Corecom Marche, e Filippo Lucci nella doppia veste di Presidente del Corecom Abruzzo e del Coordinamento nazionale dei Comitati Regionali.
L’iniziativa Tv di Comunità nasce su impulso del Comitato umbro, che per primo aveva lanciato un bando finalizzato alla realizzazione di video/audio-inchieste per dare voce alle problematiche ed ai vari aspetti della vita dei territori colpiti dal sisma del 2016. Il Corecom Umbria l’anno scorso, in occasione della precedente edizione di Tv di Comunità, aveva tuttavia lanciato agli altri Comitati delle aree terremotate la proposta di condividere il progetto e di promuoverlo insieme per l’edizione 2018. Nel corso della giornata romana, quindi, è stato ufficializzato il primo esito di questa collaborazione.
Di cosa parliamo, in specifico? Si tratta di una sinergia tesa a mettere in piedi un progetto rivolto alle emittenti televisive e radiofoniche e che intende dare un supporto alla valorizzazione e promozione dei territori di tutta l’Italia centrale, attraverso il racconto di buone notizie legate ai temi di economia, cultura, turismo e ai legami sociali. Appunto, ‘Raccontare per ricostruire’.
Qualcosa che ricorda anche l’esperienza di Radio Amatrice, di cui questo periodico ha a suo tempo riferito.
Il progetto è destinato, si diceva, alle Tv e Radio locali – che possono consultare il rispettivo bando regionale sul sito del proprio Corecom di riferimento – e ha lo scopo di far sì che, attraverso la comunicazione delle varie iniziative territoriali sui più svariati temi, sia possibile, come dicevamo, contribuire alla valorizzazione delle zone colpite ed al rilancio della loro economia.
Il Commissario Agcom Mario Morcellini si è fatto promotore dinnanzi al Consiglio Agcom dell’iniziativa, chiedendo non solo di patrocinarla, ma anche di sostenere il progetto dei quattro Corecom coinvolti.
Nel corso della presentazione di Tv di Comunità i Presidenti Corecom hanno più volte sostenuto che “attraverso la produzione di un messaggio positivo ed una comunicazione che parte dal basso si può realmente favorire la ricostruzione, sotto ogni profilo, delle aree colpite dal sisma del 2016, contribuendo al contempo a non far spegnere i riflettori su quanto accaduto”.
Per capire meglio l’iniziativa, possiamo riferirci a quanto è stato detto nel corso della premiazione dell’edizione 2017 del progetto Tv di Comunità, svoltasi in ottobre a Norcia, anche allora all’insegna dello slogan ‘Raccontare per ricostruire’. L’iniziativa dello scorso anno era dedicata in specifico alla comunicazione del sisma e del post-terremoto in Valnerina (anche se il progetto generale Tv di Comunità è nato ancor prima del sisma) ed era promossa dal solo Comitato Regionale per le Comunicazioni dell’Umbria (presidente Marco Mazzoni, consiglieri Maria Mazzoli e Stefania Severi).
Aprendo i lavori, la presidente dell’Assemblea Legislativa dell’Umbria, Donatella Porzi, aveva sottolineato di sentirsi “molto orgogliosa di questo progetto, che va avanti dal 2012 e ci permette di prestare attenzione anche a quelle situazioni che, spesso, non hanno la visibilità che meriterebbero. È stata una scelta importante anche quella di dedicarlo ai luoghi del sisma, perché la comunicazione in questo contesto è fondamentale e, infatti, nel corso dei mesi, sono stati diversi i danni indiretti causati da notizie urlate e distorte. In questo panorama la comunità della Valnerina però ha dato una grande lezione, dimostrando tenacia e voglia di non arrendersi”.
“L’evento di oggi – aveva invece spiegato Mazzoni – ha due obiettivi ben precisi. Il primo è presentare i video realizzati con il progetto Tv di Comunità 2017 promosso dal Corecom Umbria e finalizzati alla promozione dei territori umbri colpiti dal sisma 2016.
I video servono a tenere alta l’attenzione su ciò che accade ogni giorno nelle aree colpite dal terremoto attraverso il racconto di chi il dramma lo ha vissuto e lo vive in prima persona. Per questo motivo abbiamo deciso di organizzare questo evento proprio a Norcia, dove il 30 ottobre si è registrata la scossa di magnitudo più elevata. Il secondo obiettivo è mostrare la capacità del Corecom di farsi promotore di progetti che considerano la comunicazione come una risorsa”.
In conclusione, sulla base delle scelte della giuria presieduta dal giornalista Alvaro Fiorucci, erano stati premiati i migliori tra i 28 prodotti audiovisivi dedicati a dare voce ai legami sociali, all’economia, alla cultura e al turismo della Valnerina.
Per le emittenti televisive, al primo posto era arrivato ‘Il tempo della rinascita’ (Tef Channel), al secondo ‘Un aiuto nel sisma’ (Rtu Aquesio-Tele Orvieto 2), al terzo ‘Community: terre e tessuti da ripensare’ (Umbria Tv).
Per le emittenti radiofoniche, ad aggiudicarsi il premio erano state le audioinchieste ‘La voce della Valnerina’ di Umbria Radio in Blu; al secondo posto, ‘Another Brick in the wall: ripartiamo dalla comunità’, realizzato da Radio Gente Umbra. (M.R. per NL)