Ottimi i risultati dell’appena passato mese di maggio: tutto il comparto televisivo si è mosso con sostanziale compattezza, registrando risultati positivi.
A fare la parte del leone ci ha pensato Sky, che è balzato sopra a tutti con un ritmo del +24%, raccogliendo 47,6 mln di euro: il boom è dovuto principalmente alla serie A di calcio, che quest’anno aveva in tabellone tre turni in più rispetto al 2014, di cui uno infrasettimanale (che a livello pubblicitario costituisce un valore aggiunto). Bene anche per Rai Pubblicità che cresce del 9% nel mese di maggio. Va ricordato comunque che le tendenze positive e soddisfacenti del quinto mese dell’anno, si invertiranno con tutta probabilità a giugno, quando ci si dovrà confrontare con i mostruosi risultati del 2014 e dell’evento del Mondiale brasiliano. Se Mediaset è sostanzialmente in pareggio col 2014 (+0,3%), il gruppo Discovery invece può ritenersi contento per i risultati ottenuti in termini di raccolta: i canali del gruppo (Real Time, Dmax, Giallo, Focus, Frisbee, K2 e Deejay Tv) registrano un +6%, per 16,3 mln di euro, superando ormai nettamente La7 – basti pensare, come riporta un articolo di ItaliaOggi di venerdì 10 luglio, che nei primi 5 mesi dell’anno Discovery ha messo in tasca 81,6 mln di euro, contro gli appena 65 mln della tv di Urbano Cairo. Dati alla mano, La7 si è trovata quindi costretta a incassare duri colpi, con un -10,3% nei primi cinque mesi e un -12,4% nel solo mese di maggio: l’editore però ha dichiarato che confida in un secondo semestre positivo, dal momento che sta operando per consolidare La7d, la cui raccolta in crescita del 30% non è ancora stata conteggiata in questi dati. Positivo infine l’andamento di Mtv, passato da poche settimane sotto l’ala di Sky, a quota +4,8% nel singolo mese di maggio, dove sono stati raccolti 6 mln di euro di pubblicità. (V.R. per NL)