È arrivata l’ora dello switch over in Trentino. RaiDue e Rete 4 da domani solo in digitale…
(Millecanali.it) – Niente sarà più come prima? Trento e dintorni si preparano all’innovazione digitale con lo switch over del 16 febbraio. Nottetempo, come già successe a suo tempo a Cagliari e Aosta, RaiDue e Retequattro termineranno le trasmissioni analogiche per trasformarsi nel mux A della concessionaria pubblica e nel mux Retequattro HD per Mediaset.
Al di là della scarsa popolazione coinvolta, i comuni interessati sono molti (79 per entrambe le reti, 24 solo per Retequattro e 1 solo per RaDue in provincia di Trento; altri dieci in Alto Adige, due in provincia di Verona e tre in quella di Vicenza). A “switchare” saranno i ripetitori di Cima Paganella (Trento), Monte Finonchio (Rovereto) e Maranza (per alcuni quartieri di Trento).
Al di là della scarsa popolazione coinvolta, i comuni interessati sono molti (79 per entrambe le reti, 24 solo per Retequattro e 1 solo per RaDue in provincia di Trento; altri dieci in Alto Adige, due in provincia di Verona e tre in quella di Vicenza). A “switchare” saranno i ripetitori di Cima Paganella (Trento), Monte Finonchio (Rovereto) e Maranza (per alcuni quartieri di Trento).
La Rai ha proceduto in queste settimane a eliminare la ripetizione a rimbalzo da parte degli altri ripetitori attualmente collegati a questi impianti, tranne per quelli di Valle dei Ziati e Conca di Cei. Più complesso per Retequattro, con ben altri dodici impianti che finiranno col trasmettere il segnale digitale. A poche ore da questo mutamento, su Trento la situazione in tecnica numerica è quasi completa, visto che manca solo il segnale del secondo multiplexer di La7 e quello di Rete A.
Le locali hanno investito anch’esse con Rttr e Tca già in digitale, così come Canale Italia e Antennatre Nord-Est. Le altre arriveranno nei prossimi mesi, prima dello switch off previsto fra sei mesi.