Discovery Italia continua a consolidare la propria posizione nel nostro paese (dove è ormai il terzo polo tv multipiattaforma per audience), ritarando la propria offerta cassando i prodotti che non riscontrano gradimenti particolari a fronte della valorizzazione dei canali di spicco.
Così il nuovo anno segna la chiusura di Gxt, content provider rilevato tre anni fa da Switchover Media nel pacchetto di canali costituiti da Giallo, Focus, K2 e Frisbee, assegnando però al gruppo uno share generale del 6% (+ 8% rispetto al 2013) e del 7,8% sul target commerciale 15-54 anni (+7% rispetto al 2013). Nel merito, Real Time si conferma il canale leader tra i nativi digitali, che, con l’1,6% di share nelle 24 ore (che diviene del 3,3% sulle donne tra 15 e 54 anni), è l’ottavo canale nazionale, mentre DMax registra un’audience dell’1,4% di share sulle 24 ore (del 3,4% tra gli uomini dai 20 ai 49 anni), collocandosi al nono posto. Ottima performance per Giallo, che tocca lo 0,84% di share (+5% rispetto al 2013) e per Focus, che cresce addirittura del 40%, portandosi allo 0,74%. Nel segmento dell’infanzia, Discovery Italia porta a casa il 7,1% di share sul target bambini 4-14 anni per il programma Kids, mentre K2 archivia l’anno col 4,5% di share (sui bambini 4-14 anni, +1% rispetto al 2013). Nell’area pay, i canali di Discovery totalizzano uno share dell’1,4% sugli abbonati Sky (+1% rispetto al 2013). (E.G. per NL)