Per una volta l’innovazione arriva da un’impresa italiana. Il Codec Cappelli, sviluppato dall’italianissima Eco Controllo, ha una capacità di compressione 4 volte superiore a quella oggi esistente, garantendo una qualità audio e video molto elevata.
Ogni tanto ci possiamo permettere di raccontare storie relative a qualche caso di successo. Questa storia poi è ancora più interessante perché il progetto, di un’impresa privata, è stato quasi interamente finanziato con fondi messi a disposizione dal Ministero per lo Sviluppo Economico. Segnale che ogni tanto, anche in Italia, le cose possono funzionare. La storia è quella della napoletana Eco Controllo, che, grazie ad un investimento di 5 milioni di euro, è riuscita a dar vita ad un innovativo codec per la compressione di video digitali. Il Codec Cappelli (che prende il nome da Claudio Cappelli, presidente di Eco Controllo) ha infatti una capacità di compressione fino a 4 volte superiore a quella garantita dai codec sino ad oggi utilizzati (i più comuni sono il .raw e il .tiff). Ciò significa che molto presto sarà ancora più facile utilizzare e stoccare contenuti video da caricare in rete, a tutto beneficio delle web tv di nuova generazione, che potranno rendere disponibili video di elevata qualità senza dover chiedere agli utenti grossi sforzi per “scaricarli” e visualizzarli. Ma non sarà solo la Internet Pay Tv a beneficiarne, anche i fanatici di YouTube e coloro che guardano le video news dal proprio videofonino saranno molto contenti di vedere considerevolmente ridotti i propri tempi di download. A questo punto c’è solo da sperare che il codec sia reso disponibile il più presto possibile, e che diventi uno degli standard più comunemente utilizzati. (Davide Agazzi per NL)