Considerata ormai remota la riappacificazione con Sky Italia, il direttore di Current tv, Tommaso Tessarolo, ipotizza nuove strade per continuare a rendere visibile il canale, attualmente in onda in chiaro sul canale 130 del bouquet di Murdoch.
Tra le soluzioni ipotizzate, la possibilità di diffondere i contenuti sul multiplex in digitale terrestre di Telecom Italia Media o di altri operatori e di continuare l’esperienza satellitare sulla piattaforma Tivù Sat (del consorzio formato da Rai, Mediaset e Telecom Italia Media). E’ quanto ha reso noto al quotidiano Italia Oggi (edizione 10/6) lo stesso Tessarolo, il quale non ha neanche escluso la partecipazione di Santoro alla creazione di nuovi contenuti, al fine di ampliare l’audience del canale, che attualmente sulla piattaforma satellitare di Sky Italia registra una media di 3.500 contatti unici al giorno (che lo rendono poco appetibile sia per l’utenza commerciale che per il mercato pay). “Sono al lavoro per trovare una o più opzioni per fare vivere il canale” – ha dichiarato il direttore di Current tv. “Non abbiamo molto tempo, visto che il contratto con Sky scade a fine luglio. Certo non è necessario trovare per forza una soluzione per il 1° agosto. Ma non possiamo lasciar passare troppo tempo. Altrimenti si crea un buco nei ricavi pubblicitari”. Secondo quanto riferito da Tessarolo, proprio nel 2011 il canale di Al Gore è riuscito ad andare ben oltre il pareggio, dopo i primi due anni in cui ha fatto registrare perdite (2,9 milioni di euro nel 2009 e circa 2-300 mila euro nel 2010). Il progetto futuro prevede dunque, principalmente, la diffusione sul digitale terrestre, con un aumento delle ore di programmazione dalle attuali 220 annue ad almeno 600, ed una stima di costi intorno ai 10 milioni di euro all’anno. Come soluzione aggiuntiva, ma non esclusiva, si guarda poi alla trasmissione dei contenuti sul satellite attraverso il Consorzio Tivù Sat, di cui si potrà sfruttare quasi un milione di decoder già installati. (D.A. per NL)