Domenica prossima, sul canale 59 del digitale terrestre partiranno le trasmissioni di Alpha, quarto canale televisivo (il secondo in chiaro) di De Agostini, che si affiancherà a DeA Kids e DeA Junior (visibili su Sky) e a Super! (lcn 47) gestito assieme a Viacom International Media Networks. Sempre Viacom si occuperà della raccolta pubblicitaria del nuovo progetto, dedicato ad un pubblico maschile principalmente compreso tra i 25 e i 44 anni di età. Si tratta di un target nuovo per De Agostini che, fin ora, ha puntato su un pubblico di giovanissimi (bambini, ragazzi, junior).
Parallelamente, De Agostini avrebbe intenzione di avviare un canale complementare, dedicato ad un’utenza della stessa fascia d’età, ma di sesso femminile: al completamento del progetto, però, mancherebbe la disponibilità di un lcn adeguato ad un prezzo di mercato sostenibile.
La numerazione 59 era stata già occupata in precedenza da Gazzetta Tv (di RCS mediagroup) e Split Tv (di Persidera), due progetti editoriali con una sorte non molto fortunata; le aspettative per Alpha sono però molto diverse e ottimistiche, almeno negli auspici del managing director di De Agostini Pierfrancesco Gherardi (in foto).
Parlando di Alpha, Gherardi ha illustrato gli obiettivi per il primo anno: una share dello 0,3-0,4% e raccolta pubblicitaria dello 0,3% sul mercato italiano. Per raggiungerli, Alpha ha a disposizione l’esperienza e la folta libreria di diritti tv di Viacom, nonché un budget in comunicazione di 1,5 milioni di euro, in parte investiti in produzioni originali (Campi di Battaglia con l’ex rugbista Martin Castrogiovanni e l’ex calciatore Gennaro Gattuso; Clan Maddaloni con il campione di judo Marco Maddaloni e suo padre e allenatore Gianni). Il primo concorrente di Alpha potrebbe certamente essere DMax, il canale di Discovery che, con i suoi show di motori e sfide estreme e le dirette di partite di rugby, punta ad un pubblico del tutto simile a quello che De Agostini vuole conquistare. (V.D. per NL)