Prima di Dazn1, il nuovo canale su Sky, l’approdo in Italia per la piattaforma sportiva non era stato dei migliori.
L’esordio e l’accordo con Sky
Inizialmente per gli impedimenti tecnologici strettamente connessi alla Penisola – già analizzati su questo periodico – derivanti dalla saturazione della capacità trasmissiva di internet nelle reti italiane. Successivamente, per le violazioni del Codice del Consumo riscontrate dall’Antitrust, che ha contestato le modalità ingannevoli di adesione al servizio di streaming on demand.
Queste le premesse che hanno portato Perform – la società controllante di Dazn – alla stipula dell’accordo per la veicolazione e la trasmissione su Sky. Per poterne usufruire, ovviamente, bisogna essere sia clienti Dazn che Sky.
Rilevamenti Auditel del canale 209 di Sky
Ancora non è dato conoscere il numero di utenti effettivamente abbonati al servizio. Stime di mercato parlano di 1,5 mln di iscritti, ma Dazn non ha ancora reso pubblici i dati reali (né si sa quando verranno pubblicati).
Dal 20/09/2019 però, un dato ufficiale effettivamente c’è e si tratta dei rilevamenti fatti da Auditel sul 209 della piattaforma Sky (il canale Dazn1).
Il 21/09, per il derby Milan – Inter, è stato registrato il picco più alto di ascolti: 754 mila views, pari al 3,7% di share. La partita infrasettimanale Brescia – Juventus del 24/09, invece, è stata seguita da 612 mila utenti, per poi scendere ad un discreto numero di telespettatori per Genoa – Milan del 05/10, con il 2,7% di share, pari a 574 mila appassionati.
Non solo calcio, perché Dazn sta cercando di diversificare i propri contenuti verso altre discipline sportive, come ad esempio la boxe. Fino a giovedì 24/10 le visite streaming, per quanto riguarda il pugilato, sono ammontate a 860 mila ore totali con una prevalenza dei servizi on demand su quelli live (562 mila ore i primi e 298 mila ore i secondi).
Merito di Sky?
La piattaforma guidata da Veronica Diquattro si è data come tempo 3-5 anni per il raggiungimento di un equilibrio e gli unici dati che possono essere forniti agli eventuali investitori, ad oggi, sono soltanto quelli sullo share registrato da Auditel (per il canale Sky, Dazn1). Essendo sconosciuto il numero effettivo di abbonati e considerando che, per quanto riguarda la boxe, si parla di “ore di streaming” – e non di utenti effettivi – risulta primario il ruolo che gioca Sky per la visibilità di Dazn. (D.D. per NL)