Dopo Sky, anche Dazn e Img scrivono alla Lega Calcio per chiedere uno sconto sul pagamento della sesta rata per i diritti tv della serie A.
Il motivo è che non è certo se e quando si tornerà a giocare, nonostante la volontà della Lega di riprendere le partite appena possibile.
A quanto dichiarato dalle società licenziatarie, si starebbe discutendo per individuare la soluzione migliore per ribilanciare la situazione.
Le richieste di Dazn
Nella lettera inviata alla Lega, Dazn spiega che “il meccanismo di pagamento sancito nel contratto di licenza, ove interpretato ed applicato senza tener conto della effettiva situazione attuale, produrrebbe effetti eccessivamente gravosi per Dazn, giacché verrebbe meno il collegamento che in concreto lega flussi in uscita e flussi in entrata con conseguente ulteriore oneroso sbilanciamento finanziario”.
La lettera di Img
La società Img, che detiene i diritti per l’estero, scrive che procederà al pagamento della sesta rata entro l’01/07/2020 solo nel caso in cui il campionato dovesse riprendere a giugno. Qualora, invece, non fosse possibile concludere il campionato “cercherà di ricevere una riduzione pro-rata del corrispettivo in un ammontare da discutere in buona fede fra Img e la Lega Calcio”.
Le proposte di Sky
Queste richieste si uniscono a quelle già presentate da Sky, che espone le opzioni possibili a seconda delle partite che si giocheranno ed entro quale data. Nello specifico ci sarebbero 12 giornate complete da disputare e 4 partite da recuperare.
Le proposte sarebbero: in caso di ripresa delle partite dal 30/05, uno sconto di 145 milioni; con ripartenza (improbabile) dal 16/05, una riduzione di 100,3 milioni; nell’ipotesi di un restart al 01/07, la diminuzione richiesta sarebbe di 189,6 milioni, da applicare sui futuri pagamenti.
Riduzione corrispetivo, ma la Lega non accetta
Stando alle parole di Sky, le soluzioni descritte “porterebbero una riduzione del corrispettivo per i diritti audiovisivi per la stagione 2020/2021 pari a circa 120 – 140 milioni di euro: ossia, a circa il 15 – 18% dei 790 milioni di corrispettivo previsti per la stagione 2020/2021.
Occorrerà attendere ancora per conoscere le soluzioni che saranno adottate in quanto la Lega, al momento, ha respinto queste richieste. La speranza, in definitiva, sarebbe quella di tornare a giocare. (A.N. per NL)