Il no viene dal Consiglio nazionale degli utenti (Cnu), organismo dell’Agcom, che esprime “preoccupazione per il ridimensionamento da parte della Rai del progetto Qualitel”. In una nota, il Cnu chiede all’Agcom di voler valutare “l’eventuale inadempienza da parte della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo degli obblighi previsti dal vigente Contratto di Servizio, ai fini dell’eventuale applicazione di quanto previsto dall’art. 48 del Testo Unico della radiotelevisione”.
Il Cnu manifesta preoccupazione dopo le “dichiarazioni rilasciate alla stampa dal vicedirettore generale della concessionaria (Giancarlo Leone, ndr), che ha affermato di ritenere inutile tale progetto e che richiedera’ al ministro competente la riscrittura delle relative regole, in occasione delle trattative per il rinnovo del contratto di servizio, previste per i primi mesi del 2009”. I dubbi sulla validita’ dello strumento, pero’, non li esprime solo Leone: