Il Covid-19, come ampiamente noto ai nostri lettori, oltre alle dinamiche socio-economiche generali, ha rivoltato anche quelle legate alla fruizione e alla somministrazione di programmi televisivi. Tra gli effetti insospettabili, c’è un boom di ascolti di una particolare rete nazionale.
Caduta Libera e L’Eredità assediati da un concorrente impensabile
Una televisione che trasmette la diretta da Lourdes per la preghiera del Santo Rosario riesce a calamitare attenzione e rodere ascolti anche a pre-serali blasonati come l’Eredità e Caduta Libera.
E’ Tv 2000, sul canale 28 del digitale terrestre nazionale.
Le Tv religiose
Un fenomeno, quello delle tv religiose, in forte crescita nel panorama televisivo nazionale, spinto anche dall’onda pandemica. Ad amplificare il segnale della Tv Vaticana in principio fu la Rai, con programmi e approfondimenti specifici e, dal 1979, anche Tele Pace.
L’evento del 1985
A partire dal 1985, in seguito all’autorizzazione ad accedere al seguito papale nei viaggi internazionali di Giovanni Paolo II, Tele Pace poi si consacra in emittente a livello internazionale. Con il nuovo millennio Tv 2000, battezzata inizialmente come Sat2000 per via delle trasmissioni a carattere satellitare, diviene la tv ufficiale della Cei, Conferenza Episcopale Italiana.
Tele Padre Pio
Dal 2003 viene anche lanciata da San Giovanni Rotondo Tele Padre Pio di proprietà dei frati minori cappuccini.
Boom da lockdown
E’ insomma un continuo crescendo per le televisioni tematiche a carattere religiose e sarà il lockdown dello scorso Marzo 2020 a segnare il boom di dati Auditel, con la trasmissione in diretta dei culti religiosi vista l’impossibilità dei fedeli di accedere alle funzioni in presenza.
Non solo Messa
Non solo la Santa Messa della Domenica per gli italiani è il rito più atteso, ma anche i momenti di preghiera di pochi minuti rappresentano un appuntamento televisivo del palinsesto quotidiano degli italiani.
Parrocchie broadcast
E dove le grandi reti religiose non arrivano, le piccole realtà di parrocchia diventano broadcaster televisivi trasmettendo le proprie funzioni sulle pagine Facebook o di Youtube. L’impossibilità ad assistere in presenza, trasformano i festeggiamenti patronali delle città italiane in grandi eventi televisivi.
I riti remoti
Lo sono stati i riti presieduti da Papa Francesco per la Pasqua e il Natale 2020 e lo sono sempre più anche le feste religiose sparse in tutta Italia. Da Nord a Sud, dalla Lombardia alla Sicilia, anche le festa patronali vanno in onda in Tv e in streaming.
Gli eventi
Tra i prossimi appuntamenti: la festa di Sant’Agata a Catania, che per anni ha avuto una nuova dimensione pressoché regionale con le dirette delle principali emittenti del posto, avrà una dimensione nazionale su Tv 2000.
La terza festa più importante al mondo, dopo la Settimana Santa di Siviglia in Spagna e la processione del Cristo morto in Perù, sarà una festa raccontata alla platea nazionale di Bel tempo si spera, programma di Tv 2000 che darà all’appuntamento religioso seppur con celebrazioni ridotte un respiro nazionale.
5 febbraio
La trasmissione, in onda il 5 febbraio dalle 7.30 e dalle 9.10, dedicherà l’intera puntata a sant’Agata con il racconto della festa e delle tradizioni prima della pandemia. Ospite in studio un pasticcere che mostra la preparazione dei dolci tipici di Catania per la festa della santa patrona.
Uno spazio sarà dedicato anche alla festa al tempo del Covid-19, con l’intervento di mons. Barbaro Scionti, il parroco della Cattedrale di Catania.
Se i fedeli non vanno in Chiesa, la Chiesa va in casa
Se prima erano i fedeli quindi ad andare in chiesa, ora è la Chiesa che va direttamente nelle case dei telespettatori. (C.A. per NL)