Crisi perenne per la programmazione italiana del Centro Regionale RTV di Capodistria, che non appare neanche nella bozza della Strategia di Sviluppo dei massmedia fino al 2024, stilato dal Ministero della Cultura.
Nella seduta dei giorni scorsi la sessione ordinaria del Consiglio di Programma della RTV di Slovenia ha accolto le linee guida del Piano 2017 della RTV Slovenia, comprensive di quelle dei programmi in italiano. La direttrice di Tv Slovenia, Ljerka Bizilj, avrebbe proposto "di sopprimere de facto e de jure i programmi televisivi in lingua italiana" spostandoli "in un nuovo canale televisivo multietnico che comprenda e trasmetta i Programmi Italiani, Ungheresi, quelli delle altre Minoranze, dei Rom, ecc.". Prossima seduta l’11 luglio. (R.R. per NL).