Non è un caso se negli ultimi anni si è assistito ad una moltiplicazione di canali tematici. Tutti gli indicatori convergono sul punto: i palinsesti specialistici H24 attraggono sempre più audience tra il pubblico affezionato alla tv lineare.
Le reti tematiche, escludendo le programmazioni dedicate ai bambini e ragazzi, rappresentano un punto di forza della tv tradizionale con il 22% di share in prima serata nel periodo da giugno a settembre 2020.
Una buona fetta di pubblico, quindi, è stata convogliata verso la fruizione di programmazioni dedicate, a discapito delle stesse reti in chiaro generaliste.
Mediaset leader per canali tematici
Il broadcaster che ha ottenuto il risultato più alto è Mediaset. Con i suoi otto canali tematici, il Biscione è salito al 7,56% di share (era al 6,46% nel 2019, nello stesso periodo di riferimento).
Cine 34 (canale dedicato interamente al cinema italiano) ha sicuramente contribuito all’importante crescita della società, avendo raggiunto in appena un anno di vita l’1,02% medio.
Sempre in prime time, al di sopra dell’1%, si posizionano Iris (1,67%), il canale 20 (1,45%) e La5 (1,12%); Top Crime, invece, si posiziona leggermente al di sotto della media con lo 0,97%.
Discovery al secondo posto, batte Rai. Il successo di Tv8 fa crescere anche Sky
Il secondo posto, se lo aggiudica il gruppo Discovery con le sue sette reti al 5,73% (5,49% nel 2019). I canali tematici di maggior successo come Nove (1,49%), Real Time (1,49%), Giallo (0.90%) e la new entry Home&Garden tv (0,28%) hanno permesso a Discovery di superare di gran lunga la Rai, che si posiziona al terzo posto con il 4,95% (questa volta registrando un calo rispetto agli altri broadcaster: era al 5,10% nel 2019).
Nel brand bouquet di proprietà di Viale Mazzini, quello che spicca è Rai 4 (1,63%), seguito da Rai Movie (1,33%) e Rai Premium (1,22%).
Anche Sky, infine, sta marciando bene con i suoi due canali in chiaro: Tv8 schizza al 2.60%; Cielo tiene testa con l’1,11%. (G.S. per NL)