Nei primi nove mesi del 2013 il Gruppo Cairo Communication ha continuato a conseguire risultati fortemente positivi nei suoi settori tradizionali ed ha acquisito dal 30 aprile il controllo di La7, entrando così nell’editoria televisiva.
A perimetro omogeneo con il 2012 (editoria periodici e concessionarie di pubblicità): i ricavi consolidati lordi sono pari a Euro 198,2 milioni (Euro 232,9 milioni del 2012); il margine operativo lordo (EBITDA), il risultato operativo (EBIT) ed il risultato netto consolidati sono pari a rispettivamente Euro 17,2 milioni, Euro 15,2 milioni ed Euro 10,8 milioni (Euro 23,5 milioni, Euro 21,3 milioni ed Euro 13,3 milioni nel 2012). Considerando l’intero perimetro del Gruppo e quindi anche il settore editoriale televisivo per i cinque mesi maggio-settembre, con riferimento alla sola gestione corrente: i ricavi consolidati lordi sono pari a Euro 201 milioni (Euro 232,9 milioni del 2012), di poco superiori ai 198,2 milioni di Euro a perimetro omogeneo in quanto oltre il 90% dei ricavi di La7 è riconducibile al contratto di concessione pubblicitaria già in essere con Cairo Communication; il margine operativo lordo (EBITDA), il risultato operativo (EBIT) ed il risultato netto
consolidati sono pari a rispettivamente Euro 17,7 milioni, Euro 14,9 milioni ed Euro 12,9 milioni (Euro 23,5 milioni, Euro 21,3 milioni ed Euro 13,3 milioni nel 2012), risultati che in bilancio consolidato hanno beneficiato di minori costi operativi per Euro 0,8 milioni e minori ammortamenti per Euro 10,8 milioni per effetto delle rettifiche di valutazione effettuate nell’ambito della allocazione del prezzo di acquisto di La7; nei cinque mesi maggio-settembre La7 è in sostanziale pareggio a livello di margine operativo lordo (EBITDA). Includendo anche i proventi e oneri non ricorrenti associati alla acquisizione di La7: il margine operativo lordo (EBITDA), il risultato operativo (EBIT) ed il risultato netto consolidati sono pari a rispettivamente Euro 15,8 milioni, Euro 13 milioni ed Euro 60,9 milioni (Euro 23,5 milioni, Euro 21,3 milioni ed Euro 13,3 milioni nel 2012), quest’ultimo per effetto del “provento non ricorrente associato alla acquisizione di La7”, pari ad Euro 49,9 milioni. (E.G. per NL)