"Fino ad ora non era mai successo ma ora purtroppo è una triste realtà. Il Dipartimento alle comunicazioni del Ministero dello sviluppo economico ha esaurito i fondi relativi all’anno 2009 che la legge 448/98 destina alle emittenti televisive locali che fanno informazione".
Inizia così il comunicato stampa di FRT dei giorni scorsi con il quale l’ente denuncia che "più di 200 tv locali ad oltre un anno e cinque mesi dalla presentazione delle domanda per usufruire del beneficio, non potranno ricevere neanche nell’anno in corso le somme cui hanno diritto per legge. Somme, che, in molti casi, sono necessarie per la loro sopravvivenza". Secondo la federazione, che (insieme ad Aeranti-Corallo) deve giustificare ai propri associati locali i disastrosi effetti dell’improvvida alleanza con DGTVI, "Ciò è potuto accadere anche perchè il Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani, nonostante le ripetute sollecitazioni dell’Associazione Tv Locali della FRT, non è intervenuto, o lo ha fatto con colpevole ritardo, per evitare il verificarsi di tale incresciosa circostanza dimostrando ancora una volta il suo totale disinteresse per le problematiche dell’emittenza locale". Prendendo (formalmente) le distanze da un ministro che ha sempre considerato "vicino" alle esigenze delle tv locali (per via del suo passato da editore) l’Associazione Tv Locali della FRT "denuncia con forza questa insostenibile situazione che potrebbe portare al definitivo tracollo del comparto già messo a dura prova proprio dall’azione del Governo che si sta concretizzando in questi giorni con l’imminente approvazione in Senato della Legge di Stabilità 2011 che ha previsto la sottrazione alle tv locali di ben nove frequenze (canali 61-69) da destinare alla telefonia mobile. Questo proprio nel momento in cui lo stesso Governo si appresta ad assegnare gratuitamente ad alcune reti nazionali alcune frequenze coordinate del c.d. dividendo interno". Difesa tardiva ed invero poco convincente, visto che non si comprende come mai, nonostante fosse noto (dal 2006) che questi canali sarebbero finiti al potenziamento dell’internet wireless, FRT non ne ha contrastato l’assegnazione alle sole tv locali (con l’eccezione della "sfortunata" Europa 7). A sole poche ore dal comunicato di FRT è giunta la reazione dell’evidentemente attento Paolo Romani: ”Non risponde al vero quanto dichiarato dall’associazione tv locali FRT, secondo cui il Dipartimento Comunicazioni del MSE avrebbe esaurito i fondi relativi all’anno 2009 della legge 448/98 da destinare alle emittenti locali che fanno informazione. Proprio mercoledi’ scorso, 1 dicembre, il ministro dell’Economia, su mia richiesta, ha disposto un’integrazione di cassa pari a 33.344.175,23 euro a valere sul capitolo 2131/1 – Contributi a favore delle concessioni per la radiodiffusione televisiva in ambito locale, legge finanziaria 448/98. Le procedure per l’erogazione di tali fondi sono gia’ in corso presso i competenti uffici del Dipartimento delle Comunicazioni”. Sarà, ma, come possono testimoniare le email che giungono a questo periodico, gli editori tv locali non credono ormai più a nessuno. (S.C. per NL)