E’ andata come esattamente avevamo previsto: Amazon ha bruciato Apple e Comcast acquistando gli studios Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) per 8,45 miliardi di dollari (accollandosi con tale prezzo anche i debiti) . Cioè circa il 40% in più di quello che era considerato il corretto valore di mercato (quantomeno secondo Apple e Comcast).
Gigacapitalizzazione
Cifra certamente alla portata di un OTT con una capitalizzazione di 1.640 miliardi ed una liquidità di 71 miliardi, e che segue quella di 13,4 miliardi per Tv. Ed ennesima dimostrazione del processo di concentrazione in corso nell’entertainment.
Obiettivo: potenziare Prime Video
Con l’acquisizione di MGM, Amazon rafforza l’offerta di Prime Video, che sebbene notevolmente potenziata negli ultimi mesi, appare ancora debole rispetto a Netflix e Walt Disney. Fino ad ora, ovviamente.
Il patrimonio artistico di MGM
Mike Hopkins, senior vice president di Prime Video e Amazon Studios, ha dichiarato: “Il vero valore finanziario dell’accordo è il tesoro di proprietà intellettuale che vogliamo sviluppare insieme con la squadra di MGM. Nel catalogo di MGM sono presenti oltre 4.000 film: 12 Angry Men, Basic Instinct, Creed, James Bond, Legally Blonde, Moonstruck, Poltergeist, Raging Bull, Robocop, Rocky, Silence of the Lambs, Stargate, Thelma & Louise, Tomb Raider, The Magnificent Seven, The Pink Panther, The Thomas Crown Affair e molte altre opere iconiche, senza contare gli oltre 17.000 programmi TV, tra cui Fargo, The Handmaid’s Tale e Vikings, che hanno vinto collettivamente più di 180 Academy Awards e 100 Emmy”.
Creare grandi opere
“Amazon aiuterà a preservare il patrimonio e il catalogo di film di MGM e fornirà ai clienti un maggiore accesso a queste opere. Attraverso questa acquisizione, Amazon consentirà a MGM di continuare a fare ciò che sa fare meglio: creare grandi opere”, spiega Amazon.
Tesoro sepolto
“Il vero valore finanziario alla base di questo accordo sono i vasti tesori di IP sepolti nel vasto catalogo della MGM, tesori che abbiamo intenzione di re-immaginare e sviluppare insieme al talentuoso team di MGM”, ha aggiunto Hopkins.
Storia leggendaria
Kevin Ulrich, presidente del consiglio di amministrazione di MGM, ha commentato: “È stato un onore aver preso parte all’incredibile trasformazione della Metro Goldwyn Mayer. Per arrivarci ci sono volute persone di immenso talento con una vera convinzione in una unica visione. A nome del Consiglio, vorrei ringraziare il team MGM che ci ha aiutato ad arrivare a questo giorno storico. Sono molto orgoglioso che la MGM, che ha a lungo simboleggiato l’età d’oro di Hollywood, continuerà la sua storia leggendaria. L’opportunità di unire la storia leggendaria di MGM con l’innovazione di Amazon è a dir poco stimolante”.
Concentrazione
Come abbiamo più volte sottolineato su queste pagine, il deal MGM di Amazon è l’ennesima conferma dei processi di fortissima concentrazione in corso nel mercato dell’entertainment televisivo.
Reazioni locali deboli
Iniziative verso le quali le contromisure poste in essere dai player nazionali, come la “tv piramidale” di Mediaset Infinity, appaiono decisamente insufficienti. (E.L. per NL)