Promuovere ogni sforzo per assicurare una qualità più avanzata della rappresentazione dell’immagine della donna nei programmi di informazione e di intrattenimento.
Questo il fine primario della Raccomandazione destinata ai fornitori di servizi media audiovisivi e radiofonici deliberata dal Consiglio dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al fine di assicurare, nella trattazione del tema delle molestie sessuali, l’effettivo rispetto dei diritti fondamentali a tutela degli utenti, in particolare della dignità della persona e del principio di non discriminazione.
La decisione dell’Autorità si è resa necessaria per le modalità con le quali in queste settimane è stato trattato sui mezzi di informazione il tema delle molestie sessuali, operate in particolare da personaggi di potere.