(Punto Informatico) – Proseguendo nel suo obiettivo di rendere Flash una tecnologia universale, disponibile su tutte le principali categorie di device, Adobe ha ieri annunciato il lancio di una nuova versione della propria piattaforma multimediale dedicata ai set-top box.
La nuova soluzione di Adobe permette alle aziende che operano nel settore dell’intrattenimento di trasmettere verso i televisori gli stessi contenuti multimediali e interattivi che oggi caratterizzano il Web 2.0. La mamma di Flash sostiene che Internet e i web service diverranno un elemento chiave anche nel mondo della TV, e consentiranno agli utenti di usufruire, comodamente seduti sul proprio divano, degli stessi contenuti online a cui oggi sono abituati ad accedere per mezzo di un personal computer. Attorno alla propria piattaforma di streaming, Adobe ha già raccolto alcuni importanti partner come Atlantic Records, Broadcom, Comcast, Disney Interactive Media Group, Intel, Netflix, STMicroelectronics, The New York Times Company, NXP Semiconductors e Sigma Designs. Con Intel, in particolare, Adobe aveva già stretto accordi ad inizio anno per portare Flash sull’Intel Media Processor CE 3100, un system-on-chip che sarà impiegato su molte delle set-top box – televisori, player Blu-ray, decoder TV, media center – su cui girerà la piattaforma multimediale di Adobe. Abbracciando la tecnologia di Adobe, colossi come Disney, Comcast e Time Warner stanno tentando di "svecchiare" la TV tradizionale sposandola con il Web. I contenuti interattivi non sono certo una novità nel mondo della TV, ma oggi che i giganti del "piccolo" schermo stanno diventando anche grandi fornitori di contenuti per il Web, l’unione dei due media può consentir loro di focalizzarsi su un unico tipo di tecnologia e su di una sola offerta, aprendo la strada alla piena convergenza tra TV e Internet. Dal punto di vista tecnico, poi, Flash offre un livello di interattività e di multimedialità di gran lunga superiore a quello oggi fornito dalla TV digitale via cavo o terrestre, aprendo una "finestra" su servizi come YouTube e Facebook. La soluzione di Adobe comprende anche un ambiente di sviluppo che permette di creare widget in Flash ottimizzati per gli schermi televisivi. Queste applicazioni potranno essere utilizzate dai fornitori di contenuti per veicolare sulle set-top box mappe, meteo, quotazioni di borsa o programmi di messaggistica, e saranno progettate per occupare solo una porzione dello schermo: ciò consentirà agli utenti di avere sott’occhio più fonti d’informazione o di contenuti, senza eventualmente rinunciare a vedere il proprio programma TV preferito. Qualcosa di simile a quanto per altro sta già offrendo Yahoo! attraverso il proprio Widget Channel, che fornisce accesso a servizi come Flickr, Yahoo News, Yahoo Weather e Yahoo Finance, USA Today, YouTube e eBay.
Alessandro Del Rosso