Il Tribunale di Milano ha accolto le richieste del Gruppo Mediaset e ha stabilito che la diffusione non autorizzata di video televisivi di Mediaset da parte della società "Italia On Line" costituisce violazione del diritto di autore.
Il Tribunale ne ha vietato l’ulteriore diffusione fissando una penale di 250 euro per ogni video e per ogni giorno di illecita diffusione. La causa proseguirà per la quantificazione dei danni. "Mediaset accoglie con soddisfazione questa ulteriore affermazione di principio che consolida la giurisprudenza inaugurata dal tribunale di Roma nei confronti di Google/Youtube", fa sapere una nota del Biscione. "Ancora una volta è stata infatti stabilita la diretta responsabilità dei provider in caso di diffusione non autorizzata di contenuti protetti da copyright. Mediaset ritiene che tale decisione, ribadendo un fondamentale principio di diritto, contribuisca a rafforzare la tutela di tutti gli editori che investono nella produzione di contenuti originali e negli autori che li generano". Di diverso avviso i sostenitori della libertà di veicolazione su internet dei contributi audiovideo già trasmessi dalla tv, che in queste ore stanno commentando negativamente il provvedimento giurisdizionale (di primo grado) nei vari forum e blog. (A.M. per NL)