Pau, 16 Gennaio 2008
Leader dei rispettivi segmenti di mercato, queste tre PMI lavorano al progetto TVMSL (Televisione Mobile Senza Limiti) finanziato dall’ Agenzia dell’Innovazione Industriale AII (parte del gruppo OSEO).
DiBcom fornisce i demodulatori integrati nei dispositivi portatili di ricezione della TV Mobile; TeamCast fornisce i modulatori integrati all’interno dei ripetitori terrestri delle reti di diffusione, oltre a ricettori professionali di misura utilizzati per la convalida e la sorveglianza delle reti; UDcast fornisce gli equipaggiamenti di testa della rete, che includono gli incapsulatori IP, le reti di controllo e gli iSplicers che assicurano la diffusione dei contenuti locali.
Grazie ai prodotti complementari ed al supporto tecnico di alto livello che hanno saputo offrire, queste tre società hanno accompagnato il progetto pilota realizzato a Pau, nei Paesi Baschi, da Alcatel-Lucent e da SFR, partecipando anche ad altri test DVB-SH in corso nel resto del mondo (negli USA per esempio).
«Grazie all’utilizzo del satellite come complemento delle reti terrestri, il DVB-SH è uno standard a carattere internazionale. Siamo entusiasti di essere parte delle numerose PMI che si sono rilevate leader nella fornitura degli elementi essenziali al suo sviluppo. DiBcom è fiera di partecipare a una delle prime sperimentazioni del DVB-SH che avrà luogo sul suolo americano». ha dichiarato Yannick Lévy, CEO di DiBcom.
«Siamo contenti di aver contribuito a questa prima dimostrazione importante, in un quadro collaborativo che beneficia del sostegno attivo dell’AII, soprattutto per quanto riguarda le PMI», ha affermato Gérard Faria, Direttore Generale di TeamCast. «Il DVB-SH è un sistema di diffusione della TV Mobile che apporta un decisivo guadagno in termini di performance, in tutti i suoi diversi impieghi, che si tratti di solo satellitare, solo terrestre o ibrido satellitare e terrestre».
«La qualità del segnale è essenziale per l’utilizzo della TV Mobile. Con la nostra tecnologia contribuiamo ad ottimizzare lo standard DVB-SH e a garantire una ricezione anche in condizioni difficili», ha aggiunto Jas Saini, Direttore di UDcast. «In seguito alle prime prove, molteplici operatori di servizi nel mondo hanno già richiesto i satelliti DVB-SH: siamo quindi convinti che questo mercato conoscerà una forte espansione nel corso dei prossimi anni».