Secondo il quotidiano economico-finanziario Italia Oggi, in data odierna (pag. 24), Wind e 3 intenderebbero cedere la proprietà della propria rete di torri per telefonia mobile, con l’obiettivo di ridurre gli elevati costi di gestione. La notizia, che Italia Oggi ha a sua volta appreso dal Wall Street Journal, testata che ha raccolto una dichiarazione in tal senso di Naguib Sawiris, il magnate egiziano che controlla con la sua Orascom anche Wind, ha fatto sobbalzare gli operatori sulla sedia: a dichiararsi interessati all’acquisto delle infrastrutture (Wind e 3 manterrebbero infatti la titolarità delle sole antenne di telefonia mobile) vi sarebbe, oltre al fondo di private equity americano TPG, nientemeno che l’italiana DMT, che già si sta avvicinando alle duemila torri di proprietà nell’ambito radiotelevisivo. Se DMT concretizzasse l’operazione segnalata, il rischio del pagamento di un pedaggio per l’attività radiodiffusiva per gran parte delle emittenti radio-tv italiane sarebbe dietro l’angolo.