Storia infinita per le torri Wind (di proprietà del gruppo russo Vimpelcom). Ai competitor Ei Towers e F2i, che si pensava ormai fuori gioco dopo l’offerta (migliore) del colosso iberico del towering Albertis, sarebbe stata richiesta una manifestazione di persistenza d’interesse al deal.
Indecifrabile l’iniziativa, posto che sembrava che Wind avesse già firmato un’esclusiva con Albertis per una cifra compresa tra i 700 mln e 1mld di euro. (M.L. per NL)