Pier Franco Barneschi, decano degli operatori Rai della Toscana, è morto ieri mattina a Firenze all’età di 84 anni. Nato a Castiglion Fiorentino nel 1927 dopo aver studiato giurisprudenza frequentò il Centro Sperimentale di Cinematografia e dal 1953 (anno sperimentale in cui i primi tg erano trasmessi da Milano e ricevuti da pochi apparecchi in Lombardia e Piemonte).
Fu fra i primi giornalisti del Telegiornale della Toscana che il 21 febbraio 1954 trasmise la prima diretta esterna nazionale del Carnevale di Viareggio. Suoi sono stati oltre cinquemila servizi (fino al 1991 anno della pensione dopo 38 anni di onorato servizio) che hanno fatto storia per milioni di spettatori e scuola per tanti altri colleghi. In riconoscimento alla sua attività nell’informazione per immagini fin dal 1964 era stato accolto nell’Ordine dei giornalisti professionisti della Toscana. Le drammatiche immagini dell’alluvione di Firenze del 1966 vennero raccontate al mondo dalla sua telecamera, suoi anche i primi filmati della moviola per 90° minuto realizzati verso la fine degli anni ’70. Nel 1994 ricevette il premio alla carriera “Chia” Sardegna. Le sue riprese sono da considerarsi opere pregiate da cineteca. I funerali si sono svolti questo pomeriggio nella chiesa di Santa Maria di Coverciano. Barneschi è stato tumulato nel cimitero della Pieve di Chio. (R.R. per NL)