La piccola e media editoria torna a Roma il prossimo dicembre. Dal 6 al 9, al Palazzo dei Congressi, partirà, infatti, la Fiera della piccola e media editoria, da quest’anno in collaborazione con la Camera di Commercio. “I piccoli editori oramai pubblicano il 97% dei nuovi titoli che escono in Italia” – dice Federico Motta, presidente dell’Associazione italiana editori, promotrice dell’evento – “e che hanno contribuito a fare della nostra editoria la quinta più importante del mondo come qualità, produzione e prestigio”. La scelta di Roma come sede dell’evento, nonostante sia noto come il lettorato più forte si trovi nelle regioni del nord, con Milano capitale della lettura, è una sorta di scommessa: dal 2002 al 2006, a fronte di un incremento della media nazionale dell’8,84% nel numero di libri acquistati, la capitale ha registrato un aumento del 25%, circa tre volte di più del resto d’Italia, a testimonianza del fermento culturale che sta pervadendo negli ultimi anni la città eterna.
Tra i titoli più attesi della rassegna, comunque, da registrare due libri editi dalla leccese Grazia Manni (con l’omonima casa editrice): “La pratica del dubbio”, intervista a Pietro Ingrao, ultranovantenne storico esponente della Resistenza e del Partito comunista italiano; e “Donna del prete”, romanzo che narra avvenimenti riconducibili a tematiche molto attuali, scritto da Renato Izzo, celebre doppiatore italiano di importanti divi hollywoodiani come Paul Newman. Ultima chicca della rassegna è rappresentata da quello che, a nostro avviso, è un importante esperimento sociologico, utile e rivoluzionario per i nostri costumi. Si tratta de “La mafia spiegata ai bambini”, scritto a quattro mani dal conduttore di “Ballarò”, Giovanni Floris, e dal procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso. Un’esperienza innovativa, per far partire dal basso, com’è giusto che sia, la guerra alle associazioni criminali organizzate. (Giuseppe Colucci per NL)