Torna la Buonamici, una vita in Mediaset

Allontanata dall’Ordine per un’intricata faccenda legata ad intercettazioni telefoniche, la vicedirettrice del Tg5 è tornata in video il 14 maggio


E’ tornata dopo quattro mesi d’esilio forzato e, secondo quanto afferma in un’intervista ad ItaliaOggi, la cosa non le ha provocato quel brivido che s’aspettava. Felicità certamente sì, ma i tanti anni come volto fisso del tg della sera non si cancellano in quattro mesi. La vicedirettrice del Tg5, Cesara Buonamici (foto), era stata sospesa dall’Ordine dei Giornalisti in seguito ad un caso d’intercettazioni telefoniche: in sostanza, era stata pizzicata al telefono mentre discuteva con l’imprenditore Ugo Bonazza circa presunte combinazioni di alcune slot machine del Casinò di Campione ed alcuni giornali ci avevano ricamato sopra fino allo svenimento. A quattro mesi di distanza, lo scorso 14 maggio, è tornata alla conduzione del tg della sera, di cui è sempre stata tra i volti più cari al grande pubblico.
Una vita in Mediaset per la Buonamici, dopo gli esordi a Tele Libera Firenze, successivamente acquisita dal Tg4, l’approdo al Biscione, per lei una sorta di famiglia oramai, “dove si lavora molto bene e non si sente il peso della proprietà”, afferma la giornalista. Forse è per questo che, a dispetto delle tante offerte ricevute in carriera, è rimasta sempre incollata alla sua poltroncina di Cologno Monzese, dove, per la verità, hanno avuto la pazienza di attendere i quattro mesi della sua sospensione. Secondo lei, comunque, il Tg5 è quanto di meglio potesse trovare in giro (“il Tg5 è sempre un gran telegiornale, e i colleghi sono impagabili professionalmente ed umanamente”), a dispetto del grosso distacco accumulato (anche in quest’ultimo periodo in cui lei è stata assente dal video) in termini d’ascolti, rispetto al Tg1 di Gianni Riotta. Ma su questo Cesara Buonamici ha una sua teoria: “la mia impressione è che il Tg1, nella storia italiana, sia più forte dei suoi direttori. E’ una specie di simbolo che i suoi direttori, seppur diversi tra loro, e anche bravissimi come Riotta, in qualche modo rispettano”. (Giuseppe Colucci per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi

Ricevi gratis la newsletter di NL!

ATTENZIONE! Il 14/12/2024 scade termine per iscrizione in lista SIG (Servizi di Interesse Generale) istituita da Agcom per rilevanza in elenchi dei device smart: [email protected]

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER